Teorie e modelli della globalizzazione - 9788846498250

Teorie e modelli della globalizzazione: Il libro ripercorre il pensiero sulla globalizzazione dei quattro autori presi in considerazione (Habermas, Held, Beck e Bauman), facendone non solo una sintesi ma anche una valutazione critica fondata sulla chiave ermeneutica della complessità: la globalizzazione non può essere considerata un fenomeno unilaterale, ma invece complesso e dalle molte dimensioni, sicché privilegiarne una sola diventa riduttivo e penalizzante. L'analisi "polifonica" della realtà consente invece di pervenire a conclusioni aperte (cioè problematiche) ma feconde: ci si accorgerà infatti, ad esempio, che individuo concreto e collettività politica non possono separarsi e che le istituzioni della sovranità globale, in conseguenza, debbono essere pensate e progettate anche per consentire relazioni più umane e non solo per garantire un "ordine" astratto ed impersonale. D'altra parte, scorrendo le diverse teorie esposte, ci si forma anche un'idea completa della globalizzazione in tutti i suoi molteplici aspetti (rapporto tra economica e politica, ruolo e mutamenti del diritto internazionale, guerra, dialogo interculturale, passaggio dalla prima alla seconda modernità, ecc.), sicché il libro può anche essere considerato una fenomenologia della globalizzazione stessa.
The book traces the thinking on globalization of the four authors considered (Habermas, Held, Beck and Bauman), making it not only a summary but also a critical assessment based on hermeneutic key of complexity: globalization cannot be considered a unilateral phenomenon, but rather complex and the many resolutions, thus emphasising any one becomes reductive and detrimental. Polyphonic "analysis" of reality, you can open conclusions (i.e. problems) but fruitful: observe indeed, for example, that concrete individual and collective policy cannot separate, and that the institutions of global sovereignty, in consequence, should be conceived and designed also to enable human relationships and not just to ensure an "order" abstract and impersonal. On the other hand, scrolling through the various theories exposed, there is also formed a complete idea of globalization in all its aspects (economic and political relationship, role and changes in international law, war, intercultural dialogue, transition from the first to the second modernity, etc.), so that the book can also be considered a phenomenology of globalization itself.