Percezioni di rischio. Pratiche sociali e disastri ambientali in prospettiva antropologica - 9788867876181

Percezioni di rischio. Pratiche sociali e disastri ambientali in prospettiva antropologica: I disastri naturali e tecnologici non sono mai eventi casuali e imprevedibili dovuti a bizzarie climatiche della natura o a semplici errori umani. Esaminando gravi disastri ambientali, dalla Cina al Giappone, dal Camerun al New Mexico, all'Ucraina, il volume mostra l'importanza dell'analisi antropologica nello studio degli eventi estremi. Per l'antropologia culturale i disastri sono sempre processi dinamici che si attivano gradualmente nel tempo. Le istituzioni politiche e gli organi di informazione, le credenze tradizionali, le strutture sociali, le forme di potere, ma anche le ideologie e le concezioni della natura, costruiscono la percezione del rischio e la vulnerabilità, diventando fattori fondamentali nell'incubazione di un disastro.
Natural and technological disasters are never random and unpredictable events that are due to simple human error or weather to bizarre. Examining serious environmental disasters, from China to Japan, from Cameroon to New Mexico, to Ukraine, the volume shows the importance of anthropological analysis in the study of extreme events. For cultural anthropology the disasters are always dynamic processes that are activated gradually over time. Political institutions and the media, traditional beliefs, social structures, forms of power, but also the ideologies and conceptions of nature, they build the perception of risk and vulnerability, becoming key factors in the incubation of a disaster.