Persona e memoria. Oltre la maschera: il compito del pensare come diritto alla filosofia - 9788849849769

Persona e memoria. Oltre la maschera: il compito del pensare come diritto alla filosofia: Che cosa è, nel mondo umano, la persona? Tutto. Che cosa è, in tanti spazi del mondo contemporaneo, la persona? Nulla. Su questo tutto e su questo nulla è necessario oggi urgentemente interrogarsi. Questo libro affronta una doppia avventura: individuare i molti significati storicamente nascosti nella parola "persona" e gli impervi significati speculativamente nascosti nell'essere persona. Ciò, allo scopo di mostrare come le due avventure possano, a un certo punto, sovrapporsi, interrogandoci daccapo. All'analisi emergono con forza inediti nuclei speculativi: la molteplice natura della metafora, la differenza di statuto fra l'idea e il concetto, la conoscenza scientifica nella sua miseria classificatoria, la spaesante consonanza fra l'idea matematica della sezione aurea e la ternarietà intrinseca nell'essere persona, l'impensato corrispondersi a specchio fra l'incompletezza strutturale dei sistemi formali e l'inclassificabilità esistenziale della persona, la catastrofe come momento speculativo intorno a cui è possibile superare l'opposizione tra cognitivismo etico e non-cognitivismo etico, l'emergente centralità - paradossalmente in negativo - della singolarità umana nella nuova temperie planetaria, caratterizzata da complessità e velocità. Si fa luce, in questo spazio speculativo, una nuova identità del nesso intrinseco fra la persona e la memoria, intendendo questa non come "aver memoria", ma come "essere memoria".
What is, in the human world, the person? Everything. What is, in many areas of the contemporary world, the person? Anything. About this all and nothing is needed now urgently inquire. This book deals with a double adventure: discover the many meanings hidden in the word ' person ' and the historically impassable meanings speculatively hidden in being a person. So, in order to show how the two adventures they can, at some point, overlap, wondering all over again. Analysing emerging forcefully unpublished speculative nature of metaphor: the multiple cores, the difference in status between the idea and the concept, scientific knowledge in her misery, disorienting classificatory consonance between the mathematical idea of the golden ratio and the ternariet?? inherent in being a person, the unthought mirror between the mating incompleteness existential formal and structural inclassificabilit?? of the person, the catastrophe as speculative moment around which you can overcome the opposition between ethical cognitivism and non-cognitivism ethics , the emerging centrality-paradoxically in negative-of human singularity in the new planetary climate, characterized by complexity and speed. It sheds light, speculative in this space, a new identity of the intrinsic link between the person and the memory, meaning this not as "their memory," but as "being memory."