Augusto in guerra. La lotta per la «pax romana» - 9788861025615

Augusto in guerra. La lotta per la «pax romana»: L'espressione pax romana (o pax augusta) evoca un periodo di pace ininterrotta nei vasti domini sottoposti all'autorità romana: Lindsay Powell decostruisce questa immagine non congruente con la realtà storica, ripercorrendo il lasso di tempo dal 31 a.C. al 12 d.C., durante il quale quasi ogni anno vide l'esercito romano in azione da qualche parte, si trattasse di combattere nemici oltre le frontiere per raid punitivi o di vere e proprie conquiste, oppure di contrastare banditi o sopprimere rivolte interne. E nello stesso tempo Augusto riuscì quasi a raddoppiare le dimensioni dello Stato, pur essendo un comandante di seconda categoria, noto per la salute precaria che lo accompagnò anche nel corso delle campagne cui prese personalmente parte. Come fu possibile? Aveva davvero una grande strategia? L'autore mette in luce mirabilmente proprio le capacità di Augusto come stratega e comandante in capo, in grado di cambiare le istituzioni militari per implementarne l'efficacia e concentrare il potere nelle sue stesse mani, anche attraverso una cerchia di collaboratori devoti e abilissimi, capaci di conseguire importanti obiettivi e disponibili a lasciarne il merito all'imperatore. Prefazione Karl Galinsky.
The expression pax romana (or pax augusta) evokes a period of uninterrupted peace in the vast domains subjected to the Roman authorities: Lindsay Powell deconstructs this image is not congruent with the historical reality, the time lapse from 31 BC ??? 12 ad, during which almost every year saw the Roman army in action somewhere, they were fighting enemies across borders for punitive raid or real conquests, or thwart bandits or suppress internal rebellions. And at the same time Augustus was able to nearly double the size of the State, despite being a second-rate Commander, known for poor health who accompanied him during the campaigns in which he took personally part. How was it possible? Really had a great strategy? The author highlights admirably their abilities of Augustus as a strategist and Commander in Chief, able to change military institutions to implement effective and concentrate power in his own hands, even through a circle of collaborators devoted and skilled, able to achieve important objectives and available have the merit to the emperor. Foreword By Karl Galinsky.