Ripensare la laicità - 9788846731036

Ripensare la laicità: Ripensare la laicità non significa disconoscere il ruolo fondamentale che la separazione tra istituzioni pubbliche e fedi religiose ha avuto nella storia dell'Occidente, ma fare i conti con un contesto in cui sta mutando il rapporto tra religione e politica. Il nuovo protagonismo pubblico delle chiese e il pluralismo culturale, che caratterizzano la società contemporanea, chiedono una maggiore attenzione critica nei confronti dei modelli teorici e delle attuazioni pratiche che sono state messe in campo per legittimare lo Stato e la sua neutralità nei confronti delle convinzioni morali e religiose dei cittadini. In tale contesto, la difesa della laicità deve continuare a salvaguardare la sfera pubblica dalle ingerenze delle religioni o deve piuttosto pensare a nuove modalità che permettano un uguale rispetto verso le convinzioni secolari e le credenze religiose? Concedere un ruolo politico maggiore alle fedi non rischia però di intaccare alcuni principi irrinunciabili della modernità e di vanificare le conquiste proprie delle società secolari?
Rethinking secularism does not mean disregard the fundamental role that the separation between public institutions and religious faiths in the history of the West, but to deal with an environment that is changing the relationship between religion and politics. The new public role of churches and cultural pluralism that characterize contemporary society, calling for greater attention to criticism of the theoretical models and practices that have been put in place to legitimise the status and its neutrality towards moral and religious convictions of citizens. In this context, the defense of secularism must continue to safeguard the public sphere by the interference of religion or should rather think of new ways that allow an equal respect for secular beliefs and religious beliefs? Grant a greater political role to the faiths is not likely however to notch some essential principles of modernity and to nullify the achievements of secular society?