Una confraternita femminile a Roma. La Compagnia di Sant'Anna nella chiesa di S. Pantaleo tra XVII e XVIII secolo - 9788893592758

Una confraternita femminile a Roma. La Compagnia di Sant'Anna nella chiesa di S. Pantaleo tra XVII e XVIII secolo: Rari sono gli studi sulle confraternite di età moderna composte esclusivamente da donne. La Congregazione di Sant'Anna sorse nel 1640 presso la chiesa di San Pantaleo a Roma su iniziativa di Giuseppe Calasanzio, già fondatore degli scolopi. Il sodalizio fu aperto all'ammissione di donne di qualsiasi ceto sociale, laiche o religiose, ed ebbe tra i suoi scopi il culto alla Madre della Vergine ma anche l'assistenza a vedove povere, ragazze 'pericolanti', prostitute e neofite. Sebbene sottoposte al controllo del padre generale degli scolopi e del cardinal vicario di Roma, le 'sorelle' di Sant'Anna dimostrarono una forte volontà di gestire autonomamente la propria confraternita, ricoprendo cariche importanti, occupandosi dell'organizzazione delle attività, e votando risoluzioni da mettere poi in pratica, attraverso un continua negoziazione con le autorità maschili deputate a supervisionarle. Prefazione di Blythe Alice Raviola.
Studies of modern age fraternities made up exclusively of women are rare. The Congregation of St. Anne arose in 1640 at the church of St. Pantaleo in Rome on the initiative of Giuseppe Calasanzio, former founder of the scolopi. The partnership was open to the admission of women of all walks of life, secular or religious backgrounds, and had among its purposes worship to the Mother of the Virgin but also assistance to poor widows, 'dangerous' girls, prostitutes and newbies. Although subjected to the control of the father general of the scolopi and the cardinal vicar of Rome, the 'sisters' of Sant'Anna showed a strong will to manage their own brotherhood, holding important positions, occupying of the organization of activities, and by voting resolutions to be put into practice, through continuous negotiation with the male authorities responsible for overseeing them. Foreword by Blythe Alice Raviola.