Caro signor Capote - 9788895842080

Caro signor Capote: New York, anni Ottanta. Un sedicente serial killer scrive una lunga e delirante lettera a Truman Capote, il più acclamato scrittore di quegli anni. Gli offre in esclusiva la sua storia per una biografia autorizzata. Un best seller senza precedenti. Lui, "il suo affezionatissimo", è quello "che ammazza le persone". Solo donne. Ventitré per l'esattezza. Con una pugnalata nell'occhio sinistro. Sempre con lo stesso coltello. Paki. Una proposta indecente per un fine nobile: assicurare un futuro migliore al suo bambino. Realtà e finzione, contraddizioni, un linguaggio antiletterario sporco, denso di frasi fatte e ripetizioni, dimenticanze e nonsense, così Lish costruisce la psicosi in astratto di un detestabile e ordinario individuo barricato dietro un patetico manierismo. Diventando egli stesso vittima del suo vittimismo. È davvero successo qualcosa o è solo la folle e iperattiva fantasia di un ossesso?
New York, 1980. A self-styled serial killer writes a long letter to Truman Capote and delirious, the most acclaimed writer of those years. The exclusively offers its history for an authorized biography. A best seller. Him, "her fond", is that "killing people". Only women. Twenty-three to be exact. With a knife in his left eye. Always with the same knife. Gerty. An indecent proposal for a noble purpose: to ensure a better future for her child. Fact and fiction, dirty, full of contradictions, antiletterario language phrases and repetitions, forgetfulness and nonsense, so Lish builds psychosis in ordinary individual abstract a detestable and barricaded behind a pathetic Mannerism. Becoming himself a victim of her own victimhood. And something did happen or is it just the overactive imagination of insane and a maniac?