Democrazia: dal passato, il futuro - 9788896646557

Democrazia: dal passato, il futuro: Questo sillabario non è stato scritto per fare letteratura politica, ma semplicemente per iniziare un dialogo con chi, deluso o disgustato, si è rifugiato in una aristocratica astensione dal voto, come pure con quanti tuttora votano per un dovere morale più che per la speranza in un cambiamento di questo sistema retto dai partiti. Si parte da lontano, dall'antica Atene, dove nel VI secolo a. C. nacque una forma di governo straordinaria, la democrazia, grazie alla quale gli ateniesi seppero superare eventi cruciali per la loro esistenza, e raggiungere livelli economici e culturali mai eguagliati nella storia dell'umanità. Seguono un'analisi storica rapida, ma non priva di particolari inediti, che evidenzia come il popolo abbia sempre e invariabilmente subito la volontà di chi ha gestito il potere; un commento critico e talvolta inconsueto degli articoli della Costituzione relativi all'ordinamento dello Stato; l'analisi dello statuto dei maggiori partiti italiani, che scopre vistose ed imprevedibili lacune della democrazia.
This syllabary was not written to make political literature, but just to start a dialogue with those who, disappointed or disgusted, took refuge in a aristocratic abstaining from voting, as well as with those who still vote for a moral duty rather than hope for a change in this system governed by the parties. It starts from afar, from ancient Athens, where in the 6th century b.c. produced a remarkable form of Government, democracy, thanks to which the Athenians were able to overcome crucial events for their existence, and economic and cultural levels never matched in the history of mankind. Following a quick historical analysis, but not devoid of details, which shows that the people have always and invariably suffered the will of those who handled the power; a critical commentary and sometimes unusual articles of the Constitution relating to the form of Government; the analysis of the Statute of the major Italian parties, who discovers showy and unpredictable gaps of democracy.