Bioetica parva. Il senso filosofico del fare medicina - 9788846746283

Bioetica parva. Il senso filosofico del fare medicina: In senso generale la bioetica ha le caratteristiche di una disciplina, cioè un insieme di contenuti che possono essere insegnati: così è ed è stato da almeno quaranta anni. Ma se definiamo disciplina un insieme coerente di principi e di metodi appropriati all'analisi di un fenomeno biologico, allora la bioetica non ha le peculiarità di una disciplina. Essa non possiede né una metodologia dominante, né una teoria guida. Dovrà invece sempre riferirsi ad alcuni elementi propri della filosofia e coniugare le deduzioni del pensiero alla comprensione degli effetti sulla materia vivente delle manipolazioni dell'uomo. La bioetica, dopo una fase di confronto tra opposte concezioni generali, che ha dimostrato l'impraticabilità di una teoria etica uniformante, ha trovato nel metodo la sua dimensione unificante e prospetticamente funzionale ad una "utilità" per il supporto al biologo ed allo sperimentatore. La bioetica trae la sua ragion d'essere dall'analisi laica, non condizionata dall'ambito scientifico, degli effetti e delle possibili evoluzioni di un processo innescato dall'uomo su altri esseri viventi, per la sua stessa natura speculativa sa e saprà offrire puntuali considerazioni circa l'impatto che quella sperimentazione può o potrebbe avere.
In a general sense bioethics has the characteristics of a discipline, that is, a set of content that can be taught: so is and has been for at least forty years. But if we define discipline a coherent set of principles and methods appropriate to the analysis of a biological phenomenon, then the Bioethics has the peculiarities of a discipline. It has no dominant methodology, nor a theory Guide. Instead, always refer to some proper elements of philosophy and combine the deductions of thought to understanding the effects on living matter of human manipulation. Bioethics, after a phase of confrontation between opposing General conceptions, which proved the impracticality of a uniforming ethical theory, found in its unifying dimension method and prospectively to a "utility" for the support to the biologist and the experimenter. Bioethics draws its raison d'etre lay analysis, not influenced by science, effects and possible evolution of a process triggered by humans on other living things, by its very nature speculative sa and will offer timely considerations regarding the impact that testing may or might have.