Sud a perdere? Rimorsi, rimpianti e premonizioni - 9788849825930

Sud a perdere? Rimorsi, rimpianti e premonizioni: L'Italia e il Sud sono troppo fermi e i pochi cambiamenti avvenuti, spesso hanno peggiorato e non migliorato la situazione. Ci sono colpe del Sud verso se stesso, che sta scontando tutto il Paese, ma c'è anche una colpa del governo: l'incapacità di trasformare il Sud. Una colpa che è l'altra faccia dell'utilizzazione elettorale del bacino demografico che esso rappresenta: un comportamento condiviso dal centrosinistra come dal centrodestra. I temi trattati in questo volume non sono un'agenda ma una provocazione per riattivare la conversazione pubblica e vogliono proporre tre esercizi di politica economica: una sfida con la finanza e la globalizzazione per favorire la crescita; una politica economica condivisa tra il triangolo industriale e il Mezzogiorno; un'integrazione tra Torino e Napoli, due ex capitali, che potrebbero essere i poli di un nuovo meccanismo di sviluppo alternativo a quello degli anni Cinquanta, quando la Cassa promuoveva l'industrializzazione del Mezzogiorno e gli emigranti partivano per il Nord.
The Italy and the South are too firm and the few changes, often worsened not improved the situation. There are faults of South towards himself, who is serving the whole country, but there is also a Government's fault: the inability to transform the South. A fault that is the other side of electoral demographic it represents dock utilization: a behavior shared by the centre left as the centre-right. The topics covered in this volume are not an agenda but a provocation to wake up the public conversation and want to offer three years of economic policy: a challenge with finance and globalization for growth; an economic policy that is shared across the border triangle and Noon; an integration between Turin and Naples, two former capitals, which could be the poles of a new mechanism of alternative development to that of the 1950s, when the case was promoting the industrialization of the South and the emigrants were leaving for the North.