Malanni di stagione - 9788860528841

Malanni di stagione: Davide è un giovane cronista giudiziario entusiasta del suo lavoro. Poi, un giorno, bastano poche parole sussurrate al telefono, per incrinare le sue certezze. Marco Rivasi, l'amico di sempre, viene arrestato dopo che un imprenditore ha ammesso di aver corrotto politici e funzionari per ottenere le autorizzazioni necessarie alla propria azienda. È solo un equivoco e presto verrà chiarito, ripete a se stesso Davide. Ma la vicenda, che lo vede sempre più coinvolto soprattutto umanamente, inizia a mostrargli sotto una diversa luce tutto ciò che fino al giorno prima lo eccitava. "Malanni di stagione" - con uno stile asciutto e un piglio narrativo incalzante, ironico e irriverente, a tratti grottesco e paradossale, a volte amaro - racconta la vita di tutti i giorni di una piccola città "dalle relazioni corte" partendo da una vicenda che incarna in modo originale e per niente scontato la storia di un sistema giudiziario malato, che entra nelle pieghe dell'animo umano, e delle sue vittime. Una vicenda di ordinaria ingiustizia che vuole dar voce ai tanti uomini comuni dimenticati negli archivi dei tribunali e che fa da sfondo a uno spaccato nel quale protagonista, nel bene e nel male, con i suoi pregi e i suoi difetti, è la provincia.
David is a young enthusiastic chronicler of his work. Then, one day, a few whispered words over the phone, to undermine his confidence. Marco Rivasi, always friend, shuts down after a contractor has admitted bribing politicians and officials to obtain the necessary permissions to their company. It's just a misunderstanding and soon will be ironed out, he repeats to himself David. But the story, which sees more involved especially humanly, it starts to show him under a different light everything up until the day before excited him. "Seasonal Ailments"-dry style and a relentless, ironic and irreverent narrative, sometimes grotesque and ironic, sometimes bitter-tells the daily life of a small town "short reports" from a story that embodies so original and not assume a story about a sick justice system, which enters into the folds of the human soul, and its victims. A story of ordinary injustice that wants to give a voice to the many common men forgotten in the archives of the courts and that is the backdrop to a cross section in which the protagonist, both good and bad, with its merits and its flaws, is the province.