Riconciliare lavoro, welfare e cittadinanza - 9788856824612

Riconciliare lavoro, welfare e cittadinanza: A fronte dei processi di innovazione e riforma dei sistemi di welfare secondo il paradigma dell'attivazione, si assiste in Europa a un rafforzamento del legame tra lavoro e welfare, che porta a vedere nel lavoro, più che un diritto, un requisito di cittadinanza e di appartenenza. Ma, il principio dell'attivazione, eretto a soluzione cardine per ricucire le fratture che si sono determinate con l'esaurirsi della società salariale, obbliga a prendere atto dell'ambivalenza con la quale è trattata la questione delle disuguaglianze, di diritti e prima ancora di opportunità. Affrontando il tema da angolature e prospettive disciplinari diverse, il volume invita a riflettere sui modi per riconciliare lavoro, welfare e cittadinanza, contrastando le derive che si profilano soprattutto in una fase di recessione come l'attuale: contrattualizzazione della cittadinanza; segmentazione del mercato del lavoro; fragilizzazione dei lavoratori liminali - giovani, donne, anziani, persone con disabilità, immigrati -; individualizzazione delle protezioni e ampliamento delle disuguaglianze. Derive che sconfessano le ambizioni universalistiche e meritocratiche a fondamento del contratto sociale moderno, con effetti che investono in primo luogo alcune categorie sociali e, nel tempo, l'intera società, fino a minarne la coesione e la capacità competitiva.
In the face of the processes of innovation and reform of welfare systems according to the paradigm of activation, assists you in Europe to a strengthening of the link between labour and welfare, which leads one to see in the work, rather than a right, a requirement of citizenship and belonging. But, the principle of activation, erected to solution hinge to mend the fractures that are determined by the low wage society, forces you to take notice of the ambivalence with which he dealt with the issue of inequality, of rights and opportunities. Addressing the topic from different angles and disciplinary perspectives, the book invites us to reflect on ways to reconcile work, welfare and citizenship, counteracting the drift ahead especially in a recession like the present: contracting of citizenship; labour market segmentation; precariousness of workers-youth, women, elderly, liminal people with disabilities, immigrants-; individualization of the defenders and widening inequality. Drifts that merit-based universal ambitions and to odds Foundation of modern social contract, with effects that invest first some social categories and, over time, the whole society, to undermine its cohesion and competitiveness.