Oltre Adriatico e ritorno. Percorsi antropologici tra Italia e Sudest Europa - 9788883537509

Oltre Adriatico e ritorno. Percorsi antropologici tra Italia e Sudest Europa: L'ultimo ventennio ha visto la rinascita, all'interno dell'antropologia italiana, di un interesse per il sudest Europa, in linea con una diffusa attenzione dell'opinione pubblica, stimolata dai drammatici accadimenti successivi alla fine della Guerra fredda. Il volume è un inedito tentativo di riflettere sulle ragioni di questo rinnovato interesse, attraverso percorsi di ricerca che esplorano lo scenario mobile in cui si ridefiniscono le relazioni e gli equilibri tra le due sponde dell'Adriatico. I contributi spaziano dalla cooperazione internazionale agli interventi militari, dalle strategie produttive alle migrazioni e al turismo, fino alla più recente crisi economica. A fare da filo conduttore è il comune approccio etnografico-riflessivo, attento ai rapporti di potere, ai processi e agli ordini discorsivi che configurano l'interesse per uno spazio geopolitico e culturale spesso percepito attraverso il doppio registro della prossimità e della distanza.
The last two decades has seen the revival, within the Italian interest in anthropology for Southeast Europe, in line with a widespread public attention, spurred by the dramatic events following the end of the cold war. The volume is an unprecedented attempt to reflect on the reasons of this renewed interest, through avenues of research that explore the mobile scenario where you redefine the relationships and the balance between the two shores of the Adriatic. The contributions range from international cooperation to military interventions, productive strategies to migration and tourism, until the most recent economic downturn. A common thread is the ethnographic approach-thoughtful, attentive to the power relationships, processes, and discursive orders which constitute an interest in cultural and geopolitical space often perceived through the double register of proximity and distance.