Lo spazio aracneo - 9788854844773

Lo spazio aracneo: Nelle opere dei più noti architetti come dei più grandi artisti contemporanei, affiora la tendenza a creare architetture, sculture, quadri, installazioni, oggetti di design, caratterizzati da forme e piani insoliti, fluidi, intrecciati, talvolta contorti, deformati, sovrapposti. Questo libro cerca le origini di questa maniera di espressione, tipica di alcune correnti architettoniche ed artistiche contemporanee dal decostruzionismo alle forme di net e web art. Questa analisi parte dallo studio delle strutture in acciaio dell'Ottocento: dai ponti a grande luce alla Tour Eiffel, fino allo studio delle opere delle avanguardie artistiche ed architettoniche dei primi del Novecento e delle neoavanguardie. L'ampia disamina di opere di architettura ed arte contemporanea illustra questa ricerca estetica, che affonda le sue radici nella tendenze dell'inconscio, dell'irrazionale e dell'onirico. Essa viene spesso codificata in tecniche digitali, rivelandosi parte integrante della attuale società delle reti, derivando le sue origini dalle filosofie degli anni Sessanta e Settanta, per mostrarsi momento di espressione della più recente cultura della società liquida e del pensiero debole.
In the works of the most famous architects such as of the greatest contemporary artists, the tendency to create architecture, sculptures, paintings, installations, objects of design, characterized by fluid forms and unusual plans, braided, twisted, deformed, sometimes overlapping. This book seeks the origins of this manner of expression, typical of some contemporary architectural and artistic currents from deconstructionism to forms of net and web art. This analysis starts from the study of steel structures of the nineteenth century: from bridges in great light to the Eiffel Tower, to the study of artistic and architectural works of the avant-garde of the early twentieth century and neoavanguardia. The wide discussion of works of architecture and contemporary art shows this aesthetic research, rooted in the unconscious, irrational tendencies and dreams. It is often encoded in digital techniques, making it an integral part of the present company of the nets, deriving its origin from the philosophies of the 1960s and 1970s, to show the moment of expression of the most recent culture of liquid society and thought weak.