Celestino V e il tesoro dei Templari - 9788864830056

Celestino V e il tesoro dei Templari: Fonti storiche ci informano che Pietro del Morrone - il futuro Celestino V quando si recò a Lione nel 1274, in occasione del Concilio indetto da Gregorio X, fu ospitato dai Templari nella magione poi divenuta suo convento. Di ritorno, l'eremita si fermò a Collemaggio, alle porte della città dell'Aquila, e la Vergine in sogno gli disse di realizzare una chiesa in suo onore in un luogo già sacro. In questa stessa chiesa, nel 1310 si svolse il processo aquilano ai Templari. Potrebbero allora i Templari aver affidato il loro tesoro a Pietro del Morrone che lo ha custodito in quel prezioso scrigno che è Santa Maria di Collemaggio, costruita dall'eremita proprio con il loro aiuto? Può la fantasia creare la realtà? Può la realtà confondersi con la dimensione del sogno dove tutto è possibile? Al sogno e all'invenzione immaginifica è dedicata la prima parte di questo libro di Maria Grazia Lopardi, un breve romanzo in cui realtà, intuizione e fantasia vanno a braccetto. Ad essa si contrappone la seconda parte dell'opera, nella quale, invece, dati storici e riscontri sul campo portano all'attenzione del lettore le scoperte dell'autric sull'affascinante Santa Maria di Collemaggio e una cronaca di eventi personali lascia intravedere che quelle che normalmente chiamiamo "coincidenze" tali non sono.
Historical sources inform us that Pietro del Morrone-the future Pope Celestine V--when he went to Lyons in 1274, at the Council called by Pope Gregory X, was hosted by the Templars in the mansion later became her convent. In return, the hermit stopped Collemaggio, just outside the city of L'Aquila, and the Virgin on the dream told him to build a church in her honor in a place already sacred. In this same Church, in 1310 took the process of L'Aquila to the Templars. Could then the Templars having entrusted their treasure to Pietro del Morrone who guarded in that precious treasure chest that's Santa Maria di Collemaggio, built by the hermit just with their help? Can the imagination create reality? Can the reality to be confused with the dream dimension where everything is possible? The dream and the imaginative invention is devoted the first part of this book by Maria Grazia Lao, a short novel in which reality, intuition and imagination go hand in hand. It contrasts with the second part of the work, in which, instead, histories and field results lead to the reader's attention to the findings of the Santa Maria di Collemaggio autric and a personal chronicle of events suggests that those who would normally call "coincidences" are not.