Portogallo e Piemonte. Nove secoli (XII-XX) di relazioni dinastiche e politiche - 9788843070343

Portogallo e Piemonte. Nove secoli (XII-XX) di relazioni dinastiche e politiche: Questo libro racconta di un legame di lunghissima durata: quello fra il Portogallo - una delle principali monarchie nazionali della prima età moderna - e il ducato di Savoia, piccolo Stato transalpino in cerca di riconoscimento internazionale. Grazie ai contributi di autori di diversa provenienza e di ambiti disciplinari differenti emerge un quadro istituzionale e dinastico variegato, condizionato dagli eventi della politica europea. Sono per lo più le donne, principesse portoghesi o piemontesi, a fungere da pedine diplomatiche e parentali nel tessuto delle relazioni secolari luso-sabaude: Mafalda di Moriana e Savoia, prima regina del Portogallo; Beatrice de Aviz duchessa di Savoia; Margherita di Savoia, viceregina di Portogallo per conto della dominazione spagnola; Maria Francesca Isabella di Savoia Nemours, regina del trono portoghese restaurato; infine Maria Pia di Savoia, penultima regina della monarchia portoghese. Ma sono anche i disegni delle due casate, come nel caso del ventilato matrimonio fra l'infanta Isabel Luisa e il futuro Vittorio Amedeo II di Savoia, a consolidare un'alleanza lontana nello spazio, ma fruttuosa nel tempo. Non a caso il Portogallo fu meta d'esilio per due sovrani sabaudi, Carlo Alberto, re di Sardegna, e Umberto II re d'Italia. Dalle Alpi all'Atlantico, e dall'Atlantico alle Alpi, si potrebbe riassumere il secolare legame tra Portogallo e Piemonte, in una densa contaminazione fra cerimoniali, usi di corte e modelli culturali fra due Paesi solo in apparenza distanti.
This book tells of a long-lasting bond: that between the Portugal-one of the main national monarchies of the early modern age-and the Duchy of Savoy, small State transalpine seeking international recognition. Thanks to the contributions of authors from different backgrounds and of different disciplines emerges an institutional framework and varied European policy events conditioned by dynastic. They are mostly women, Portuguese princesses or Piedmont, acting as diplomatic pawns and parental leave in the tissue of secular relations luso-Savoy: Mafalda di Moriana and Savoy, first Queen of Portugal; Beatrice de Aviz Duchess of Savoy; Margaret of Savoy, vicereine of Portugal on behalf of the Spanish domination; Maria Francisca di Savoia Nemours, Queen of the Portuguese throne, restored; Finally Maria Pia of Savoy, second Queen of Portuguese monarchy. But they are also the designs of the two houses, as in the case of ventilated marriage between the infanta Isabel Luisa and future Victor Amadeus II of Sardinia, to consolidate an Alliance away into space, but fruitful over time. Not surprisingly, the Savoy was half of exile to Portugal two sovereigns, Carlo Alberto, King of Sardinia, and Umberto II of Italy. From the Alps to the Atlantic, and from the Atlantic to the Alps, you could sum up the secular bond between Portugal and Piedmont, in a dense contamination between Court and ceremonial uses cultural patterns between two countries only apparently distant.