Diario di natura minima. 365 giorni di suggestioni nella natura tra Piave, Soligo e Lierza - 9788824914468

Diario di natura minima. 365 giorni di suggestioni nella natura tra Piave, Soligo e Lierza: "Diario di natura minima" è il resoconto giornaliero di un anno, il 2015, di passeggiate nei territori bagnati dal Lierza, tra Soligo e Piave, con qualche puntatina extraterritoriale che dà movimento e cambia il ritmo dello scorrere quotidiano del tempo. Ogni giorno ha il suo fiore, scoperto, osservato, descritto, a volte arricchito da usanze e tradizioni che narrano il rapporto delle donne e degli uomini con le piante selvatiche. La presentazione dei fiori è alternata all'incontro con insetti ed animali che popolano queste terre, così apparentemente anonime, ma che diventano lo scenario per riflessioni e citazioni di suggestioni universali, grazie all'apporto di poeti e scrittori che questi luoghi hanno incontrato e attraversato nella loro vita. L'occhio che osserva offre uno sguardo etico sulla natura e il paesaggio, preoccupato di mantenerne l'armonia e il significato esistenziale che esso deve avere per le persone. Armonia, stupore, meraviglia che diventano chiave per interpretare da una parte gli eventi della grande guerra che questi luoghi ha attraversato, nel centenario del suo inizio, dall'altra gli sfregi inferti dagli interventi aggressivi della coltivazione intensiva.
"Diary of minimal nature" is the daily report a year, 2015, of walks in the territories bordering the Lierza, between Salar and Piave, with some detour changes the pace of giving extraterritorial movement and daily flow of time. Each day has its own flower, discovered, observed, described, sometimes enriched by Customs and traditions which narrate the ratio of women and men with wild plants. The presentation of the flowers is alternated to encounter insects and animals that inhabit these lands, so apparently anonymous, but they become the scenario for reflections and quotations of universal fascination, thanks to the contribution of poets and writers who these places have met and crossed into their lives. The eye looking ethical provides insights on nature and the landscape, bothered to maintain harmony and existential meaning that it should have for people. Harmony, wonder, wonder who become key to interpret one side events of the great war that these places broke through, the 100th anniversary of its inception, the other the scars inflicted by the aggressive intervention of intensive cultivation.