Narcoguerra. Cronache dal Messico dei cartelli della droga - 9788862882798

Narcoguerra. Cronache dal Messico dei cartelli della droga: "NarcoGuerra" è un testo giornalistico e narrativo sul Messico e sulla guerra ai cartelli della droga, dichiarata nel 2006 dall'allora presidente Felipe Calderón. Il bilancio: 100.000 morti e 26.000 desaparecidos. A tre anni dall'insediamento di Enrique Peña Nieto la situazione non è cambiata, ma il discorso ufficiale ha provato a nascondere la violenza, i vuoti di potere e la strategia di militarizzazione del territorio. La notte del 26 settembre 2014, a Iguala, nello stato del Guerrero, quarantatre studenti vengono sequestrati dalla polizia e consegnati ai narcotrafficanti. Desaparecidos. Polizia e narcos collusi: la norma in tante città messicane. La notizia rimbalza, si riaccendono i riflettori sulla narcoguerra, sulle violazioni ai diritti umani e sulla guerra alle droghe come strumento di controllo sociale. La malavita continua a stringere patti con la politica e la sua forza sono i mercati internazionali di marijuana, oppiacei, cocaina, droghe sintetiche, armi e persone. Il libro esplora la storia e l'attualità dei cartelli, dei boss e del narcotraffico, la war on drugs statunitense, gli elementi della narco-cultura come il culto della Santa Muerte, i narco-blog e la musica dei narcocorridos, i meccanismi della "fabbrica dei colpevoli" (con i casi della francese Florence Cassez e del professor Alberto Patishtan). Prologo di Pino Cacucci.
"NarcoGuerra" is a journalistic and narrative text on Mexico and the war on the drug cartels, declared in 2006 by President Felipe Calder??n. The budget: 100,000 dead and 26,000 disappeared. Three years after the settlement of Enrique Pe??a Nieto, the situation has not changed, but the official discourse has tried to hide the violence, power vacuums and strategy of militarization of the territory. On the night of September 26, 2014, Iguala, Guerrero State, forty-three students are seized by police and handed over to drug traffickers. Desaparecidos. Police and drug traffickers were affected: the norm in many Mexican cities. News bounces, on again the narcoguerra, spotlight on violations of human rights and the war on drugs as a means of social control. The underworld continues to tighten terms with politics and his strength are the international markets of marijuana, opiates, cocaine, synthetic drugs, weapons and people. The book explores the history and actuality of cartels, boss and drug trafficking, the u.s. war on drugs, the elements of narco-culture as the cult of Santa Muerte, the narco-blog music and narcocorridos, the mechanisms of the "factory of the guilty" (with cases of French Florence Cassez and professor Alberto Patishtan). Prologue C pine.