Porta le mentine. Diario bizzarro tra città, lago e altrove, senza l'aiuto di Sigmund Freud - 9788863282573

Porta le mentine. Diario bizzarro tra città, lago e altrove, senza l'aiuto di Sigmund Freud: Una vita vissuta tra Milano e Lesa, sul Lago Maggiore, con poche deroghe ad altri luoghi. In mezzo, tante storie con una schiera di personaggi stravaganti. Vicini di casa scombinati e ragionieri intolleranti, normali malati e saggi alcolisti, sirene deluse e sognatori perduti, il pesce strego e la tigre vegetariana. Ma anche mostri alla Lovecraft e alieni più o meno bonari. Ci sono episodi più reali, quelli che arrivano dal passato ed entrano nel presente. Ed episodi che rivelano vecchi amori, come Omero, Tiziano e Buzzati. Non mancano momenti più meditati e intimisti, quando emergono situazioni dell'infanzia, il ricordo di qualcosa e di qualcuno, la riflessione sulle tematiche dell'uomo. In gran parte delle storie, protagonista è la donna, in forma umana o favolosa, vista magari in modo iperbolico ma oggetto e soggetto di un tributo sincero. Tutto questo accade in uno spazio tra due punti: Milano e il lago. Ma anche altrove.
A life lived between Milan and Lesa on Lake Maggiore, with few exemptions to other places. In between, many stories with an array of wacky characters. Neighbors disordered and normal sick and intolerant, accountants essays alcoholics, sirens dashed and dreamers lost, Musa and the Tiger fish vegetarian. But also more or less alien to Lovecraft monsters and Ballard. There are episodes more real, those who arrive from the past into the present. And episodes that reveal old loves, such as Homer, Titian and Buzzati. Don't miss the most intimate childhood situations emerge, when meditated and the memory of something and somebody, the reflection on the themes of the man. In most stories, the protagonist is the female, in human form, or fab, vista maybe so hyperbolic but subject and object of a sincere tribute. All this happens in a space between two points: Milan and Lake. But also elsewhere.