Tutti i racconti. Nuova ediz. - 9788804680413

Tutti i racconti. Nuova ediz.: Tutta la potenza creativa di Howard Phillips Lovecraft, un "Edgar Poe cosmico" che ben prima della Beat Generation ha offerto un radicale esempio di insofferenza per la visione conformista del reale espressa dalla società del suo tempo, si sprigiona da questo volume che ne raccoglie l'intera produzione. Oltre a tutti i capolavori, infatti, sono qui presenti i racconti giovanili e quelli scritti in collaborazione. Le traduzioni sono state capillarmente controllate sui testi dei manoscritti originali o delle prime edizioni americane, oppure su quelli confluiti nell'edizione definitiva preparata da S.T. Joshi per Arkham House. Fiorito negli anni a cavallo tra le due guerre, tra la ruggente età del jazz e la Depressione, Lovecraft ha esercitato un'influenza duratura su scrittori come Cocteau e Borges e tuttora affascina i lettori grazie a quella che il suo primo antologista italiano, Carlo Fruttero, ha definito una "prosa densa e aristocratica". Narratore di sogni e dell'inconscio, uomo posseduto dai suoi stessi incubi, più che a Poe Lovecraft è assimilabile a Kafka per il modo in cui ha saputo dare corpo con le parole alle angosce del suo tempo. Viaggiando con la pura forza del pensiero attraverso le galassie, egli scopre - e svela ai lettori - quanto l'universo sia luogo di meraviglie e nello stesso tempo di totale mancanza di senso. Le forze cosmiche non sono maligne, sono, leopardianamente, indifferenti. Con i contributi di Kenneth Faig e di Peter Cannon.
The entire creative power of HP Lovecraft, a "cosmic Edgar Poe" that well before the Beat Generation offered a radical example of intolerance for watching reality expressed by the conformist society of his time, emanates from this volume that collects the entire production. In addition to all the masterpieces are here present the stories of youth and those written in collaboration. Translations were thoroughly checked on the texts of the original manuscripts or of the first American editions, or on those converged in the final Edition prepared by S.T. Joshi for Arkham House. Flourished in the years between the world wars, between the roaring jazz age and depression, Lovecraft exerted a lasting influence on writers like Cocteau and Borges and still fascinates readers thanks to what his first Italian anthology, Charles Fruttero, has called a "dense and aristocratic prose". Narrator of dreams and the unconscious man possessed by his own nightmares, more that a Poe Lovecraft is similar to Kafka for the way he was able to give the body with the words the anxieties of his time. Traveling with the sheer force of thought through galaxies, he discovers and reveals to readers-that the universe is a place of wonder and, at the same time, total lack of meaning. The cosmic forces are not malignant, am, leopardianamente, indifferent. With contributions from Kenneth Faig and Peter Cannon.