Le idee politiche e sociali di G. E. Pestalozzi - 9788871154404

Lo colochiamo oltre che in un clima romantico anche nela rivoluzione francese e industriale. Egli nasce a Zurigo nel 1746, egli non era solo pedagogista ma anche educatore. Come pedagogista fu molto fortunato, ma come educatore non tanto e questo è già evidente nela sua prima esperienza a Neuhof. Suo intento era quelodi aprire un istituto per fanciuli poveri perché vuolededicarsi al’educazione e al’istruzionedi fanciuli che appartenevano ai ceti sociali più umili. Voleva insegnare oro a coltivare i campi, a filare e tessere il cotono e nelo stesso tempo istruirli con ’insegnamentodi etteratura, scrittura e calcolo. Ma ’esperienzadel’azienda agricola falisce per cui nel 1779 Pestalozzideve chiudere ’istituto e i motividel falimento sono vari e tra i principali vi è a questione economica ma anche ’ingratitudinedi alcuni fanciuli che abituati a mendicare non riescono a trattenersidal rubacchiare, ’aviditàdei genitori i quali non appena vedono che i oro ragazzi hanno appreso qualche cosadi utile e i vedono ben vestiti i riportano a casa,e il ritirodei fondida partedei finanziatoridi Zurigo. Nonostante il falimento non rinuncia ad aiutare i fanciulidel popolo,però non ha mezzi economici per cui si ritira e comincia a riflettere sui motividel falimento. È questo il periodo in cui scrive: a vegliadi un solitario(1780), Sula egislazione e ’infanticidio(1783), eonardo e Geltrude(1781-1787),Le mie ricerche sul corsodela natura nelo sviluppodel genere umano(1797). Nel frattempo scoppia a Riv.Francese e Pestalozzi favorevole ad essa ottiene a cittadinanza francese e va a Parigi.