Lucio Amelio. Catalogo della mostra (Napoli, 22 novembre 2014-6 aprile 2015). Ediz. illustrata - 9788891806857

Lucio Amelio. Catalogo della mostra (Napoli, 22 novembre 2014-6 aprile 2015). Ediz. illustrata: "Per la città e per il museo che l'hanno ospitata, e per i tanti che l'hanno visitata, la mostra dedicata alla figura e al lavoro di Lucio Amelio non è stata solo una collezione temporanea di opere straordinarie di autori che hanno concorso alla storia dell'arte e della cultura internazionali, ma anche l'occasione per una inusuale riflessione collettiva su se stessi. L'incredibile mole di documenti, tracce, impronte provenienti dall'Archivio Amelio-Santamaria e da altri archivi, si è congiunta alle opere d'arte per ricostruire, in un allestimento quasi editoriale, una narrazione densa e complessa che permetteva di cogliere metodi, comportamenti, pratiche, fenomeni relazionali che hanno consentito a questa città, non più Capitale di Stato da tanto tempo, di mantenere tuttavia la sua importanza capitale, e globale, in ambito culturale. I diversi interventi di questa pubblicazione aiutano a comprenderne le ragioni, e ad acquisire consapevolezza che, nonostante i tanti stereotipi con cui nel mondo (e spesso anche qui) si parla di Napoli, questa città continua ad essere piena di opportunità, capacità, materia collettiva floridissima che la rende ancora oggi un sito unico, straordinario, che non è possibile pensare di lasciare inerte..." (Pierpaolo Forte, Presidente Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee)
"For the city and the Museum that they hosted, and the many who have visited the exhibition dedicated to the figure and work of Lucio Amelio was not just a temporary collection of extraordinary works of authors who contributed to the history of international art and culture, but also an opportunity for an unusual collective reflection on oneself. The incredible amount of documents, traces, imprints from Archive Amelio-Santamaria and from other stores, it is joined to works of art to reconstruct, in a dense and complex narrative almost editorial could capture methods, behaviors, practical, relational phenomena that have allowed this city, no longer state capital for a long time, keeping however its importance , and global, in the cultural field. The various actions of this publication help to understand their reasons, and to acquire the knowledge that, despite the many stereotypes with which in the world (and often even here) we speak of Naples, this city continues to be full of opportunities, capacities and collective matters still flourishing that makes it a unique site, extraordinary, that it is not possible to think of leaving inert. " (Pierpaolo Forte, President of the Fondazione Donnaregina for contemporary arts)