Schliemann. Storia di un cercatore d'oro - 9788832825251

Schliemann. Storia di un cercatore d'oro: Heinrich Schliemann è stato mercante, avventuriero, cercatore d'oro, tra i primi commercianti davvero cosmopoliti, ha imparato diciotto lingue da autodidatta. Gli antichi poemi, soprattutto l'Iliade e l'Odissea, e la sua capacità di relazionarsi con la gente e le istituzioni straniere nella loro lingua nativa, lo portarono a scoprire cose inimmaginabili per gli archeologi dell'epoca. Dopo essersi arricchito con la compravendita dell'indaco in tutta Europa, abbandonò infatti il commercio e si dedicò allo studio dei classici greci. Schliemann usò i testi di Omero, ma anche quelli di Strabone e Pausania, come fossero guide fidate per lo sconosciuto mondo del passato e, per caso o per bravura, scoprì tanto oro quanto ne aveva accumulato con il commercio. Il suo primo vero tesoro fu conosciuto come il "tesoro di Priamo", trovato ai piedi di un muro durante gli scavi di Troia. Il secondo fu il "tesoro di Micene", con quel gioiello che oggi è conosciuto come la maschera di Agamennone.
Heinrich Schliemann was merchant, adventurer, prospector, the first truly cosmopolitan merchants, has mastered eighteen languages on his own. To the ancient poems, especially the Iliad and the Odyssey, and his ability to relate to people and foreign institutions in their native language, led him to discover things that were unimaginable to archaeologists of the time. After being powered by Indigo trading across Europe, left the business and devoted himself to the study of Greek classics. Schliemann used Homer's texts, but also those of Strabo and Pausanias, as they were trusted guides to the unknown world of the past and, by chance or skill, discovered as much gold as they had accumulated through trade. His first real treasure was known as the "Priam's treasure", found at the foot of a wall during the excavation of Troy. The second was the "treasure of Mycenae", with that jewel that is now known as the mask of Agamemnon.