Estetica dell'immanenza. Saggi sulle immagini, le parole e le macchine - 9788854819429

Estetica dell'immanenza. Saggi sulle immagini, le parole e le macchine: Un'estetica dell'immanenza costruita sulla diffusa e sfuggente eredità concettuale del bergsonismo e delle avanguardie storiche. È questa l'ipotesi teorica messa alla prova nelle quattro sezioni in cui è suddiviso il volume, dedicate rispettivamente ai concetti chiave della filosofia bergsoniana, all'immagine, alle macchine gesuitiche e delle avanguardie ed alle dislocazioni dei regimi discorsivi introdotte dai cultural studies e dal romanzo del Novecento. Sullo sfondo, l'esercizio di un pensiero dell'immanenza sostenuto da un'interpretazione topologica dell'ontologia del vivente di Bergson. A partire da Bergson, la filosofia diventa infatti una pedagogia della collocazione nell'esperienza vitale, abbandonando l'orizzonte scolastico e proponendosi come terreno di sperimentazione per ogni pratica dell'immanenza.
An aesthetics of immanence built on widespread and elusive legacy not exclude that conceptual and historical Vanguards. And this theoretical hypothesis tested in four sections that divided the volume, devoted respectively to the key concepts of philosophy bergsoniana, image, Jesuit and machines of the avant-garde and the dislocations of discursive regimes introduced by cultural studies and the novel of the twentieth century. In the background, the exercise of a thought of immanence supported by an interpretation of Bergson's ontology topological living. Starting from Bergson, philosophy becomes a pedagogy of place in life experience, abandoning the horizon school and serving as a testing ground for every practice of immanence.