Filosofia dell'arte. Primi scritti sull'estetica (1912-1914) - 9788868010874

Filosofia dell'arte. Primi scritti sull'estetica (1912-1914): György Lukàcs non è stato soltanto un grande teorico di estetica - o della specificità del fatto estetico, come l'autore preferiva definirlo -, ma è stato uno dei massimi filosofi del Novecento. Assieme all'"Estetica di Heidelberg", questo libro comprende gli scritti, appartenenti all'età giovanile, in cui iniziano a porsi le questioni che Lukàcs svilupperà nei suoi capolavori successivi fino alla messa a fuoco di un'estetica di carattere valutativo. Tra tutti il rapporto di contrapposizione tra l'opera artistica e l'opera scientifica, divisi dall'imprescindibile tema della forma e la considerazione dell'opera d'arte come "forma significativa" specifica, quale concetto-chiave che troverà definitiva sistemazione nella tarda "Estetica".
Gyorgy Luk??cs was not only a great theorist of aesthetics-or the specificity of made aesthetic, as the author preferred to call it-but it was one of the greatest philosophers of the twentieth century. Together with the "aesthetics of Heidelberg", this book includes writings, from the age, in which youth begin to ask the questions that will develop in his masterpieces Luk??cs next until the focus of an aesthetics of evaluative character. Among all the contrast ratio between the artistic work and scientific work, divided by the essential theme of form and consideration of the artwork as "significant form", where key concept will find accommodation in the late final "aesthetics".