Profeti nell'ombra. Riflessioni sul discernimento vocazionale alla luce della riconoscenza - 9788846508461

Profeti nell'ombra. Riflessioni sul discernimento vocazionale alla luce della riconoscenza: In questo testo l'autore desidera in primo luogo esprimere i sensi della più profonda riconoscenza verso chi, con grande coraggio e abnegazione, si pone al servizio della Chiesa assumendosi il grave onere di dare corso alla volontà di Dio nel grande mistero della chiamata. Soprattutto verso coloro i quali con santa umiltà, a un certo punto, scompaiono dalla scena collocandosi in quel benemerito consesso dei "profeti nell'ombra". In secondo luogo si propone di offrire una risposta organica e sistematica alle innumerevoli domande poste dai Vescovi e dai Formatori di Seminari o Istituti Religiosi, sia maschili sia femminili, che si è sentito rivolgere in tanti anni di servizio alla Chiesa. In questo saggio ha cercato di raccogliere in un modello unificatore e armonizzante i criteri di attenzione alla dimensione umana dei candidati al Sacerdozio ed alla Vita Consacrata così importante in questo tempo di grande fragilità della persona. Coglie anche l'occasione per porre l'accento su quali possono essere i rischi di colpevoli disattenzioni del discernente (qualunque sia la posizione nella gerarchia ecclesiastica o religiosa) soprattutto quando i segni contrari appaiono evidenti e ineludibili. In definitiva l'obiettivo principale del saggio è di sconfiggere la superficialità e il pressapochismo, per sostituirli con un attento, paziente e oculato processo di conoscenza della persona...
In this text the author would first express the deepest gratitude to those who, with great courage and self-denial, places itself at the service of the Church taking the serious responsibility to give effect to the will of God in the great mystery of the call. Especially towards those with Holy humility, at some point, they disappear from the scene being in that group of meritorious "prophets in the shadows". Secondly it aims to offer a comprehensive and systematic response to the many questions posed by bishops and Trainers of seminars or male and female religious institutes, which was heard in many years of service to the Church. In this essay he tried to collect in a unifying model and harmonising the criteria for attention to the human dimension of candidates for the priesthood and the consecrated life so important in this time of great fragility of the person. Seizes an opportunity to focus on what are the risks of guilty oversights of the traveller (whatever position in the Church hierarchy or religious) especially when adverse signs appear obvious and inescapable. Ultimately the main goal of the essay is to defeat the superficiality and carelessness, to replace them with a careful, patient and prudent process of knowledge of the person ...