Scienza, sapienza e presunzione. Riflessioni morali sulla ricerca scientifica e la realizzazione di nuove tecnologie - 9788846512109

Scienza, sapienza e presunzione. Riflessioni morali sulla ricerca scientifica e la realizzazione di nuove tecnologie: L'obiettivo principale che si è proposto l'Autore in questo saggio è quello di offrire al lettore una panoramica snella, ma non superficiale, su quello che è lo stato dell'arte della morale applicata alla ricerca scientifica soprattutto evidenziando il prezioso contributo della morale cristiana nell'ambito scientifico, nonostante essa continui ad essere considerata una scomoda intrusa. Dopo una sintetica presentazione dell'evoluzione del pensiero filosofico, nei suoi aspetti inerenti all'agire scientifico a decorrere dal XVI secolo, affronta direttamente e compiutamente l'argomento con un'analisi approfondita del "leit-motiv" della scienza attuale, in particolare focalizzandosi sulla figura dello scienziato in ordine alla sua personalità e profilo morale, connessi agli aspetti etici della ricerca scientifica maggiormente condivisi. In conclusione, e centrando il cuore della questione, ha colto nel concetto di bene comune la struttura portante di una visione etica dell'agire umano nell'ambito della ricerca e della tecnologia.
The main objective which was to the author in this paper is to provide the reader with a slender, but not superficial overview, what is the State of the art of applied scientific research morality especially highlighting the valuable contribution of Christian morality in science, although it is still considered an inconvenient intruder. After a brief presentation of the evolution of philosophical thought, scientific aspects relating to the Act with effect from 16th century, faces directly and fully the topic with a detailed analysis of the "leitmotiv" of science present, in particular focusing on the figure of the scientist in order to his personality and moral, ethical aspects of scientific research related to more shared. In conclusion, and hitting the heart of the matter, has missed the concept of common good the backbone of an ethical vision of human action in research and technology.