L'ultima sposa di Palmira - 9788831743198

L'ultima sposa di Palmira: 23 novembre 1980: il terremoto colpisce la Basilicata e la Campania, provocando migliaia di morti, dispersi e senzatetto. Un'antropologa milanese si precipita a Palmira, minuscolo centro dell'Appennino che ha la particolarità di non figurare sulle carte geografiche. Trova strade e ferrovie interrotte, dighe e ponti crollati, abitazioni rase al suolo, famiglie distrutte. Solo una falegnameria è rimasta in piedi e dentro, notte e giorno, mastro Gerusalemme fabbrica il mobilio per una sposa, l'ultima del paese. Sulle ante sta disegnando le leggende che si tramandano negli anni: misteriose profezie di gente senza tempo e memoria, miracoli di un luogo favoloso dove convivono cristiani, ebrei, musulmani. I pannelli dei mobili sono l'unica testimonianza che Palmira sia esistita veramente, e in essi si compie il destino di ogni uomo. Fra l'antropologa e il falegname inizia un dialogo di sguardi sfuggenti e parole arcane, un viaggio alla ricerca dell'ultima sposa, un'avventura nei segreti di questa comunità, dalla remota fondazione di Patriarca Maggiore all'apocalisse del terremoto che ha trasformato il paese in un immenso presepe di morti. Grazie a una lingua modulata sull'affabulazione dei sogni e a un gioco di incastro fra epica orale, mito e cronaca, con questo fantasioso romanzo Giuseppe Lupo celebra un evento che fa da spartiacque nella recente storia del Mezzogiorno segnando la fine di una civiltà: nel raccontare uno spaccato di mondo che somiglia a un'originale Spoon River, dove si affrontano i grandi archetipi della vita e della morte, della maternità e della solitudine, de
23 November 1980: The earthquake strikes Basilicata and Campania, causing thousands of deaths, missing and homeless. A Milanese anthropologist rushes to Palmyra, the tiny center of the Apennine that has the peculiarity of not appearing on the maps. Find broken roads and railways, collapsed dams and bridges, houses razed to the ground, families destroyed. Only a carpentry has remained standing and inside, night and day, master Jerusalem makes furniture for a bride, the last in the country. On the doors he is drawing the legends that are handed down over the years: mysterious prophecies of people without time and memory, miracles of a fabulous place where Christians, Jews, Muslims live together. The panels of the furniture are the only testimony that Palmyra has really existed, and in them the destiny of every man is fulfilled. Between the anthropologist and the carpenter begins a dialogue of elusive glances and arcane words, a journey in search of the last bride, an adventure in the secrets of this community, from the remote foundation of Patriarch Major to the apocalypse of the earthquake that has turned the country into an immense nativity scene of the dead. Thanks to a modulated language on the affabulation of dreams and a game of interlocking between oral epic, myth and chronicle, with this imaginative novel Giuseppe Lupo celebrates an event that is a watershed in the recent history of the South marking the end of a civilization: in the tell a glimpse of the world that resembles an original Spoon River, where you face the great archetypes of life and death, motherhood and loneliness, de