ricerca
avanzata

Nei limiti della materia. Hobbes e Boyle: materialismo epistemologico, filosofia corpuscolare e «dio corporeo» - 9788884909794

di Agostino Lupoli edito da Dalai Editore, 2006

  • Prezzo di Copertina: € 18.00
  • € 8.10
  • Risparmi il 55% (€ 9.90)

Informazioni bibliografiche del Libro

 

Nei limiti della materia. Hobbes e Boyle: materialismo epistemologico, filosofia corpuscolare e «dio corporeo»: Lungi dall'essere intesa come il fondamento dell'autosufficienza ontologica della scienza (come accade nei veri materialismi metafisici che si svilupperanno successivamente), la materia rappresenta per Thomas Hobbes e Robert Boyle il principio che rivela - e costringe a definire rigorosamente - i limiti che strutturalmente circoscrivono le possibilità sia della conoscenza scientifica sia dell'azione efficace dell'uomo (che non può operare immediatamente sulla natura se non per il tramite delle qualità primarie o meccaniche). La riflessione dispiegata nella Logica e nella Philosophia prima del De corpore nega la stessa esistenza della nozione di "sostanza" delle ontologie antiche e moderne (accettata anche dagli scettici, sia pure per contestarne la conoscibilità), e ad essa sostituisce la complessa nozione di "corpo" - objectum o existens - definibile in funzione della mente, come qualcosa che "non dipende dalla mente" stessa, e che "sembra sia collocato e supposto in uno spazio immaginario, in modo tale che non con i sensi, bensì con la ragione soltanto si intende che c'è qualcosa". Ancora più chiaramente la "filosofia corpuscolare" di Boyle si configura come una "filosofia del limite", poiché è in grado di rappresentare la natura insuperabilmente relativa della conoscenza umana, rivela l'esistenza di una dimensione "soprarazionale", e ammette l'inconoscibilità sia della "natura del corpo in generale" sia della interazione fra lo spirito e la materia.
Far from being understood as the foundation of ontological self-sufficiency of science (as happens in the true metaphysical materialisms that They will develop later), the matter represents for Thomas Hobbes and Robert Boyle The principle that reveals--and obliges to define strictly-- The limits that structurally circumscribe the possibilities of both knowledge Of the effective action of man (which cannot operate Immediately on the nature if not through the primary qualities or Mechanical). The reflection unfolding in the logic and Philosophia before of De Corpore denies the very existence of the notion of "substance" of Ancient and modern ontologies (also accepted by skeptics, albeit for To dispute its knowability), and to it replaces the complex notion of "Body"--objectum or Existens--definable in function of mind, as Something that "does not depend on the mind" itself, and that "it seems to be placed and Supposed in an imaginary space, so that not with the senses, but rather With reason only you mean that there is something. " Even more clearly Boyle's "corpuscular philosophy" is a "philosophy of Because it is able to represent nature that is insuperably Of human knowledge, reveals the existence of a dimension "Suprarazionale", and admits the unknowability of both the "nature of the body in Of the interaction between the spirit and the matter.

Promozione Il libro "Nei limiti della materia. Hobbes e Boyle: materialismo epistemologico, filosofia corpuscolare e «dio corporeo»" su Unilibro.it è nell'offerta di libri scontati Remainders. Libri Nuovi Scontati: Biografie, Dizionari, Manuali, Saggi, Classici

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Nei limiti della materia. Hobbes e Boyle: materialismo epistemologico, filosofia corpuscolare e «dio corporeo»"

Potrebbero interessarti anche questi prodotti
Epistemologia applicata. Percorsi filosofici libro di Giorello Giulio Di Francesco Michele
Epistemologia applicata. Percorsi filosofici
libro di Giorello Giulio  Di Francesco Michele 
edizioni CUEM collana Filosofia
disponibilità immediata
€ 15.00

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Nei limiti della materia. Hobbes e Boyle: materialismo epistemologico, filosofia corpuscolare e «dio corporeo»"