Teatro - 9788811811312

Teatro: Il volume raccoglie l'intera opera teatrale di Mario Luzi: testi nati dal confronto che il poeta volle ingaggiare con la scena, ragionando sulla sopravvivenza del teatro tragico in Italia. Pur nell'evidente vicinanza alla produzione poetica, l'opera del Luzi drammaturgo prende da questa le distanze per il suo carattere insieme evocativo e quotidiano, rituale e prosaico, offrendo al pubblico una parola capace di mescolarsi con la vita e di confrontarsi con il reale. L'esordio è posto sotto il nome della celebre filosofa di Alessandria (Libro di Ipazia); seguono i drammi in cui la meditazione sul potere politico si mescola alla riflessione sull'arte (Rosales, Hystrio, ma anche Ceneri e ardori e Felicità turbate), l'omaggio a una grande interprete del teatro italiano (lo, Paola, la commediante), e infine i testi scritti su commissione, più strettamente legati al presente (Corale, Opus florentinum, Il fiore del dolore). Per i tanti lettori delle poesie, l'occasione di scoprire un Luzi forse meno noto, ma la cui voce risuona con pari intensità e forza espressiva.
The book collects the entire play by Mario Luzi: texts born from the confrontation that the poet wanted to engage with the scene, thinking about the survival of the tragic theater in Italy. Despite the obvious proximity to the poetic production, the work of the playwright Luzi distances itself from this for its character together evocative and everyday, ritual and prosaic, offering the audience a word capable of mixing with life and confronting with the real. The debut is placed under the name of the famous philosopher of Alexandria (Book of Hephetia); follow the dramas in which meditation on political power is mixed with reflection on art (Rosales, Hystrio, but also Ashes and Ardour and Happiness troubled), the homage to a great interpreter of Italian theatre (lo, Paola, the comedian), and finally the texts written on commission, more closely related to the present (Corale, Opus florentinum, The Flower of Pain). For the many readers of the poems, the opportunity to discover a Luzi perhaps less well known, but whose voice resonates with equal intensity and expressive force.