I popoli felici non hanno storia. Interventi sul nostro passato - 9788872855621

I popoli felici non hanno storia. Interventi sul nostro passato: Che cosa ha significato e cosa significa, per noi italiani, avere il papa in casa? Qual è il rapporto fra passato e presente nella storia, ormai lunga, dei terroristi e del terrore? In che senso le discussioni dell'oggi sulle nuove frontiere della vita e della morte guadagnano a essere illuminate da vicende di ieri, o dell'altroieri? Perché l'interminabile conflitto tra israeliani e palestinesi ci riguarda tutti, più di ogni altra guerra al mondo? Ecco alcune delle domande cui provano a rispondere gli interventi pubblicistici di Sergio Luzzatto, usciti principalmente sul "Corriere della Sera" e qui radunati in volume. Come già "Sangue d'Italia", così questa raccolta muove dal principio che la storia sia una faccenda troppo seria per essere lasciata in pasto ai professionisti della disinformazione culturale. Se vogliamo guardare avanti con una qualche consapevolezza, è anche all'indietro che dobbiamo imparare a orientarci.
What did it mean and what does it mean for us Italians, having the Pope? What is the relationship between past and present in the story, long, terrorists and terror? What do you mean today's discussions on the new frontiers of life and death they earn to be illuminated by the events of yesterday, or the day before yesterday? Because the endless conflict between Israelis and Palestinians concerns all of us, more than any other war in the world? Here are some of the questions which they try to answer public interventions by Sergio Luzzatto, exited primarily in "Corriere della Sera" and gathered here by volume. As "the blood of Italy", so this collection moves from the beginning that the story is too serious a matter to be left to the professionals of cultural misinformation. If we want to look forward with some awareness, is also backwards that we must learn to orient ourselves.