D'ordine del comando germanico. Misfatti ed eroismi raccontati nei «Rapporti» della GNR di Varese (novembre 1943-aprile 1945) - 9788865705087

D'ordine del comando germanico. Misfatti ed eroismi raccontati nei «Rapporti» della GNR di Varese (novembre 1943-aprile 1945): Nella storia della Repubblica Sociale Italiana la Guardia Nazionale Repubblicana occupa un posto di rilievo nel controllo del dissenso politico, della conflittualità nelle fabbriche, del dilagante rifiuto dei giovani alla chiamata alle armi e soprattutto nella repressione dell'attività partigiana. I rapporti dei presidi locali e le relazioni che il comandante provinciale della GNR invia ai comandi superiori, tedeschi inclusi, mettono in luce il progressivo peggioramento della situazione militare e le drammatiche ricadute sulla popolazione civile. Fame e paura sono crudamente annotate come una realtà quotidiana. Ne nasce una fotografia, scattata da chi del regime indossava la divisa, che fa vedere con chiarezza gli effetti devastanti dell'agonia del fascismo. Le sue convulsioni finali portano in primo piano la gratuita violenza di protagonisti imbarazzanti, come gli squadristi della Brigata Nera. Emergono anche trame equivoche rivolte a progettare patti trasversali con alcune componenti secondarie dell'antifascismo, al fine di consentire al fascismo repubblicano e al suo duce di conservare il potere.
In The history of the Italian Social Republic the Republican National Guard occupies a prominent place in the control of political dissent, of the conflict in the factories, of the rampant refusal of the young people to the call to arms and especially in Repression of partisan activity. The reports of the local principals and the reports that the provincial commander of GNR sends to the higher commands, including Germans, highlight the gradual worsening of the military situation and the dramatic fallout on the civilian population. Hunger and fear are starkly annotated as a daily reality. The result is a photograph taken by those who wore the uniform, which clearly shows the devastating effects of the agony of fascism. His final convulsions bring to the fore the gratuitous violence of embarrassing protagonists, like the squadristi of the Black Brigade. Equivocal plots are also Emerging aimed at designing transversal pacts with some secondary components of antifascism, in order to allow Republican fascism and its duce to retain power.