ricerca
avanzata

Lavorare con le famiglie nella tutela minorile. Il modello delle family group conference - 9788861377738

di Francesca Maci edito da Erickson, 2011

Informazioni bibliografiche del Libro

 

Lavorare nel sociale, in un contestodi elevata complessità edidisagio,d’instabilità ed’incertezza, rende necessario individuare nuove pratiche operativeda agire nel avoro con e famiglie e con i minori e costruire un’identità professionale capacedi “mettere in atto formedi colaborazione tra ex coniugi per garantire ’eserciziodela funzione genitoriale” nel’interessedei figli. Ritengo che sia necessario un nuovo servizio, altrodai servizi territoriali, che possa rispondere anche a quei bisogni che non trovano una risposta nela relazioned’aiuto offertadale équipedi base, sia per idiversi obiettivi e mandati sia per e modalitàdi accesso. Il mandatodel servizio sociale èdi tuteladel minore e gli operatori si trovano a svolgere unaduplice funzionedi sostegno e controlo. a presa in carico e a relazionedi aiuto sono vissutedai genitori come un obbligo e come un controlo sule funzioni genitoriali e spesso è necessario avorare per raggiungere a consapevolezzadel’influenza negativadel conflitto,di una comunicazione aggressiva, sule capacità genitoriali.

Recensione Unilibro a cura di Nelly

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Lavorare con le famiglie nella tutela minorile. Il modello delle family group conference"

Altri libri con autore: Maci Francesca

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Lavorare con le famiglie nella tutela minorile. Il modello delle family group conference"

 
Le Recensioni degli Utenti Unilibro
"Lavorare con le famiglie nella tutela minorile. Il modello delle family group conference"
,
4

Lavorare nel sociale, in un contestodi elevata complessità edidisagio,d’instabilità ed’incertezza, rende necessario individuare nuove pratiche operativeda agire nel avoro con e famiglie e con i minori e costruire un’identità professionale capacedi “mettere in atto formedi colaborazione tra ex coniugi per garantire ’eserciziodela funzione genitoriale” nel’interessedei figli. Ritengo che sia necessario un nuovo servizio, altrodai servizi territoriali, che possa rispondere anche a quei bisogni che non trovano una risposta nela relazioned’aiuto offertadale équipedi base, sia per idiversi obiettivi e mandati sia per e modalitàdi accesso. Il mandatodel servizio sociale èdi tuteladel minore e gli operatori si trovano a svolgere unaduplice funzionedi sostegno e controlo. a presa in carico e a relazionedi aiuto sono vissutedai genitori come un obbligo e come un controlo sule funzioni genitoriali e spesso è necessario avorare per raggiungere a consapevolezzadel’influenza negativadel conflitto,di una comunicazione aggressiva, sule capacità genitoriali.