Unavitadalem. Accademia di Belle Arti di Brera. Salone Napoleonico. Catalogo della mostra (Milano, 8-12 febbraio 2018). Ediz. illustrata - 9788894179415

Unavitadalem. Accademia di Belle Arti di Brera. Salone Napoleonico. Catalogo della mostra (Milano, 8-12 febbraio 2018). Ediz. illustrata: "Unavitadalem" è il titolo della mostra in cui convivono i lavori degli studenti del corso di Design del Tessuto (prof.ssa Paola Maddaluno) insieme con quelli di Stefano Chiassai (creative director SCS). LEM è un acronimo il cui significato è Little Ego Man. Ha la forma di un omino ed è il protagonista di questa esposizione. Nata dal dialogo tra gli allievi di Brera e Chiassai, la mostra ruota intorno ad alcuni concetti-chiave su cui si fonda il progetto-moda uomo: il confronto con la materia tessile, la contaminazione tra tecniche di lavorazione miste, la riformulazione di taglie consolidate. Interrogandosi su queste tematiche, gli allievi di Brera si sono concentrati sulle "architetture" della camicia, della giacca, di un capospalla. Ogni elemento è stato rivisitato attraverso eterogenei interventi. Ad accomunare queste "azioni": un senso della monumentalità, la presenza del bianco, il ricorso a misure lontane dalle consuetudini della sartorialità maschile. Gli interventi progettuali degli allievi sono accostati ai capi di una inattesa sfilata messa in scena da Chiassai. In mostra, abiti senza tempo, segnati dall'utilizzo della tecnica dell'assemblage.
"Unavitadalem" is the title of the exhibition in which the works of the students of the Fabric Design course (Prof. Paola Maddaluno) coexist together with those of Stefano Chiassai (creative director SCS). LEM is an acronym whose meaning is Little Ego Man. It has the shape of a little man and is the protagonist of this exhibition. Born from the dialogue between the students of Brera and Chiassai, the exhibition revolves around some key concepts on which the men's fashion project is based: the comparison with textiles, the contamination between mixed processing techniques, the reformulation of sizes Consolidated. Questioning these issues, Brera's students focused on the "architectures" of the shirt, jacket, outerwear. Each element has been revisited through heterogeneous interventions. To unite these "actions": a sense of monumentality, the presence of white, the use of measures far from the custom of male tailoring. The project interventions of the students are juxtaposed with the leaders of an unexpected parade staged by Chiassai. On display, timeless clothes, marked by the use of the technique of assemblage.