La giungla e il grattacielo. Scrittori, lotte di classe, «sogno americano» 1865-1920 - 9788862882064

La giungla e il grattacielo. Scrittori, lotte di classe, «sogno americano» 1865-1920: I decenni convulsi che vanno dalla guerra civile americana, con la politica d'imperialismo inaugurata da Roosevelt, alla fine della Prima guerra mondiale. Le tensioni economiche, sociali e culturali di una soeietà in rapida trasformazione. La nascita delle grandi metropoli e il richiamo della Frontiera e di un ormai mitico passato contadino. Le ondate di immigrati. Il movimento socialista. L'esplodere delle lotte operaie. E come tutto ciò venne narrato da autori come Theodore Dreiser, Upton Sinclair, Jack London, John Reed, Sherwood Anderson e molti altri. Mario Maffi prende in esame quegli scrittori americani che, partendo da premesse ideologiche diverse e a volte contrastanti, posero al centro di romanzi e racconti le vicende di una lotta di classe serpeggiante negli Stati Uniti in forme acutissime. Quali sono le origini di questa letteratura spesso dimenticata a favore della più "chiassosa" "proletarian literature" degli anni Trenta? Come matura nella seconda metà dell'Ottocento? Come si manifesta e si sviluppa? Quali sono i suoi caratteri distintivi? Nati dentro il "sogno americano", alcuni di questi scrittori cercarono di rivoltarglisi contro, mettendone sotto accusa la retorica e la demagogia. Altri ne furono vittime inconsapevoli anche quando s'illudevano di negarlo. Altri, infine, lo difesero con accanimento dalle minacce oscure d'un proletariato la cui stessa esistenza costituiva una negazione dei contenuti di quel "sogno".
The turbulent decades ranging from the American civil war, with the policy of imperialism opened from Roosevelt, the end of World War I. Economic tensions, a social and cultural soeiet?? in rapid transformation. The birth of big cities and the lure of the border and a legendary past. The waves of immigrants. The Socialist Movement. The explosion of struggles. And how everything was narrated by writers like Theodore Dreiser, Upton Sinclair, Jack London, John Reed, Sherwood Anderson and many others. Mario Maffi examines American writers who, starting from different ideological assumptions, and sometimes conflicting, placed at the Centre of novels and stories the story of class struggle in the United States in meandering piercing forms. What are the origins of this literature often overlooked in favour of more "rowdy" proletarian literature "of the 1930s? As mature in the second half of the 19th century? How does it occur and grow? What are its distinguishing characteristics? Born in the "American dream", some of these writers sought to rivoltarglisi against, putting on trial the rhetoric and demagogy. Other victims also were unaware when he mistakenly believing to deny it. Others defended him with fury dark threats of a proletariat whose very existence was a denial of the things contained in this ' dream '.