La città abbandonata. Dove sono e come cambiano le periferie italiane. Con CD-ROM - 9788815119087

La città abbandonata. Dove sono e come cambiano le periferie italiane. Con CD-ROM: Dopo i fatti di Parigi, le periferie sono improvvisamente tornate al centro dell'attenzione della pubblica opinione. Non si tratta di un fenomeno superficiale: al di là della cronaca, molti dei quartieri delle nostre città stanno rapidamente cambiando volto, sotto la pressione della globalizzazione. Questo volume presenta i risultati di una ricerca, durata due anni, in 10 quartieri di altrettante città italiane - Milano, Torino, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Catania, Palermo - con l'intento di cogliere non solo i problemi ma anche le risorse presenti. Per far questo, i ricercatori hanno attraversato a piedi le strade, sono entrati nelle case e si sono calati nella vita quotidiana di chi troppo spesso si sente abbandonato. Ne esce un quadro inedito e ricco, che tiene insieme l'esperienza umana di chi abita nei quartieri sensibili e le trasformazioni strutturali che stanno cambiando le nostre città. Su questa base è così possibile ripensare le modalità di intervento che devono essere rivolte a contrastare le spirali di abbandono che il nostro tempo tende a generare.
After Paris, the suburbs are suddenly back in the spotlight of public opinion. This is not a superficial phenomenon: beyond the headlines, many of the neighborhoods of our cities are rapidly changing face, under the pressure of globalization. This volume presents the results of a search, for two years, in 10 neighborhoods in many Italian cities--Milan, Turin, Genoa, Bologna, Florence, Rome, Naples, Bari, Catania, Palermo ??? with the intent to capture not only the problems but also the resources. To do this, researchers crossed walking the streets, they entered the homes and you have fallen into the daily lives of those who too often feels abandoned. It comes out a new framework and rich that it holds together the human experience of those who live in neighborhoods sensitive and the structural transformations that are changing our cities. On this basis it is possible to rethink the approaches that should be directed at countering the spirals of neglect that our time tends to generate.