Yasumasa Morimura. Requiem per il XX secolo. Il crepuscolo degli dei turbolenti. Ediz. illustrata - 9788861303638

Yasumasa Morimura. Requiem per il XX secolo. Il crepuscolo degli dei turbolenti. Ediz. illustrata: Controversa figura nel panorama internazionale contemporaneo, Morimura è in grado, attraverso la fotografia, di offrire inaspettate riletture di alcuni temi centrali dell'arte, in particolare della pratica pittorica, reinterpretando in prima persona opere di famosi pittori europei, da Velazquez a Goya, da Leonardo da Vinci a Rembrandt. Il "vedere" e "l'essere visto", la ridefinizione del genere sessuale mostrano la necessità di Morimura di evidenziare la capacità dell'artista di sperimentare un ruolo che, in particolare con i nuovi lavori realizzati in occasione della Biennale, ha valore universale. "Requiem per il XX secolo" è una galleria di personaggi chiave del secolo scorso: Che Guevara e Mao Tsedong si presentano con il volto stanco e segnato, Adolf Hitler/Charlie Chaplin pare scherzare ancor più con il mondo, Vladimir Lenin arringa una folla disillusa e annoiata, per finire con Yukio Mishima, vero alter ego di Morimura, capace di immolarsi nel nome dell'arte al grido "Banzai, Banzai, Banzai, Long Live Ari".
Controversial figure in contemporary international landscape, Morimura is able, through photography, offer unexpected interpretations of some central themes of art, especially of the pictorial practice, reinterpreting firsthand works of famous European painters, from Velazquez to Goya, from Leonardo da Vinci to Rembrandt. The "see" and "to be seen", the redefinition of gender show the need to highlight the artist's capacity to experience Morimura a role that, particularly with new works created for the Biennale, has universal value. "Requiem for the 20th century" is a gallery of key figures of the last century: Che Guevara and Mao Tsedong present themselves with their faces tired and marked, Adolf Hitler/Charlie Chaplin looks like joke even more connected, Vladimir Lenin harangue a crowd disillusioned and bored, ending with Yukio Mishima, true alter ego of Morimura, able to sacrifice himself in the name of art shouting "Banzai , Banzai, Banzai, Long Live Ari ".