Lettere d'amore a mia moglie. 1932-1944 - 9788869440113

Lettere d'amore a mia moglie. 1932-1944: Tra gli anni Trenta e Quaranta, Publio Magini, allora giovane ufficiale dell'aeronautica, scrive all'amata Virginia. Attraverso le sue parole vediamo crescere una storia d'amore tenera e intensa, che si intreccia inevitabilmente con le vicende di un drammatico decennio della storia italiana. Si susseguono così il matrimonio a Roma all'inizio del 1935 e la brevissima residenza a Firenze, la nascita dei figli, il richiamo sotto le armi a seguito dell'aggressione fascista all'Etiopia, il lavoro di istruttore alla scuola di Volo senza Visibilità, lo scoppio della guerra e i raid aerei del 1942. Poi, dopo il 25 luglio '43, l'impegno a fianco del nuovo governo Badoglio e i dieci mesi di separazione, fino alla liberazione di Roma. Nell'ultima lettera, scritta alla vigilia dell'ingresso degli Alleati nella capitale, riemergono tutte le emozioni e gli entusiasmi che diedero inizio alla corrispondenza, come a segnare un nuovo inizio per questa relazione sentimentale, filo luminoso che racconta con lucida passione gli anni più bui della storia del nostro Paese.
Between the 1930s and 1940s, Publius Magini, then a young air force officer, writes to his beloved Virginia. Through his words we see a tender love story and intense, which is inevitably intertwined with the story of a dramatic decade in Italian history. So follow the wedding in Rome at the beginning of 1935 and the very short residence in Florence, the birth of children, the call in the army following the fascist aggression in Ethiopia, an instructor at the Flight school without visibility, the outbreak of war and raids of 1942. Then, after the July 25, 43, commitment alongside the new Badoglio Government and ten months of separation, until the liberation of Rome. In the last letter, written on the eve of the entry of the allies in the capital, resurface all the excitement and enthusiasm that began the match, as marking a new beginning for this relationship, bright thread that chronicles with glossy passion the darkest years of the history of our country.