Il baronello - 9788898351503

Il baronello: "Storia pirandelliana, con scrittura di Brancati. Il racconto si mima in un raggiro di vicende e circostanze in cui protagonista genuina e punto d'arrivo è la morte. Si comprende che non è un modo d'accorciare la vicenda fino al suo climax. C'è un'idea autentica in questa presenza della morte, ed è che nulla è interamente significativo se non si arriva - con la consunzione del mondo e del protagonista - ad un punto in cui la storia non può più rivolgersi indietro come anonima vicenda." (Dalla prefazione di Paolo Manganaro) "Nella nostra imperfezione, noi attori ci completiamo con qualcosa d'altro. Tu con lo scrivere. Io non lo so, recito sempre, anzi vivo sempre. Non siamo solo i nostri personaggi. E qui entra in gioco la mia distorsione: io lo leggo, questo racconto, ma è come se lo vedessi a teatro, perché anche questo è un pezzo di teatro che ti sei fatto per conto tuo, senza Shakespeare, Pirandello, Sofocle o Sciascia. Scrivi, scrivi ancora, Miko." (Dalla postfazione di Tuccio Musumeci)
"Pirandello's history, with writing Brancati. The story is mima in a scam to events and circumstances in which genuine protagonist and arrival point is death. We understand that there is a way to shorten the story to its climax. There is an idea in this presence of death, and that nothing is entirely meaningful if you don't arrive with the consumption of the world and of the hero-to a point where the story can no longer turn back as anonymous affair. " (From the foreword by Paul Manganaro) "In our imperfection, us actors we're finishing with something else. You with the writing. I don't know, I say always, indeed live forever. We are not just our characters. And here comes my bias: I read it, this tale, but it's as if I saw it in the theater, because that too is a piece of theater that you made on your own, without Shakespeare, Pirandello, Sophocles or Sciascia. Write, write still, Miko. " (Afterword by Tuccio Musumeci)