Il danno da alimenti tra responsabilità del produttore e stile di vita del consumatore - 9788813365462

Il danno da alimenti tra responsabilità del produttore e stile di vita del consumatore: Frequenti episodi concernenti danni derivanti dal consumo di alimenti (per es. la c.d. mucca pazza, l'influenza aviaria e, da ultimo, le uova contaminate) nonché, più in generale, l'esigenza di proteggere la salute del consumatore con riguardo ai prodotti alimentari di cui fa uso hanno determinato la necessità di predisporre regole uniformi finalizzate principalmente a rafforzare la garanzia di sicurezza degli alimenti posti sul mercato. Nel nostro ordinamento, la tutela pubblicistica del consumatore di alimenti ha subito un forte incremento soprattutto a partire dagli inizi degli anni Duemila. L'indagine avrà come finalità quella di accertare se - ed in quali termini - il produttore di generi alimentari si trova effettivamente ad essere sempre più responsabilizzato anche sotto il profilo civilistico. Si è inteso capire se si vuole responsabilizzare il consumatore nei confronti delle decisioni inerenti i regimi alimentari dallo stesso autonomamente compiute, oppure, invece, se le conseguenze derivanti dall'adozione di stili di vita imprudenti e sconsiderati debbano inesorabilmente continuare ad essere sostenuti dal produttore che pone sul mercato alimenti potenzialmente (ma notoriamente) dannosi per la salute del consumatore stesso. Proprio in tale ottica, pertanto, si è voluto verificare se il rafforzamento della normativa diretta ad informare ed educare il consumatore con riguardo agli alimenti abbia di fatto comportato un ampliamento della responsabilità del consumatore che oggi si trova ad essere sempre più in grado di operare delle scelte libere e consapevoli anche con
Frequent incidents concerning damage arising from food consumption (e.g. the so-called mad cow, avian influenza and, lastly, contaminated eggs) and, more generally, the need to protect the consumer's health with regard to food products of Which it uses have determined the need for uniform rules aimed primarily at strengthening the guarantee of the safety of food placed on the market. In our order, the publicistic protection of the consumer of food has undergone a strong increase especially since the beginning of the Two thousand years. The aim of the survey will be to ascertain whether-and in what terms-the food producer is actually being more and more responsible even in a civilistic way. It was intended to understand whether the consumer is to be responsible for decisions relating to the same autonomously fulfilled food regimes, or, instead, if the consequences of adopting careless and reckless lifestyles They must relentlessly continue to be supported by the producer who markets potentially (but notoriously) harmful food to the consumer's health. In this context, therefore, it was decided to check whether the strengthening of legislation aimed at informing and educating consumers about food has in fact resulted in an extension of the consumer's responsibility which is now To be increasingly able to make free and conscious choices even with