Diario di bordo - 9788804707868

Diario di bordo: La vita del Capitano, il giovane protagonista di questa fiaba di mare, è fatta di poche, semplici cose: la sveglia all'alba, il profumo del caffè al mattino, il sorriso dolce di Nonna Lucia, la pesca al porto di Siracusa per ricavare il necessario per tirare avanti, le pedalate nelle vie affollate di Ortigia, gli odori e i sapori della sua amata città. Una vita che si trascina sempre uguale, un giorno dopo l'altro, senza grandi emozioni. E dire che c'era stato un tempo, solo pochi anni prima, in cui il Capitano solcava le onde con il suo Poseidone, un tempo in cui spingersi sempre più al largo con la sua barca lo rendeva felice, lo faceva sentire vivo. Dal giorno terribile in cui il suo primo amore, il mare, gli si è rivoltato contro, però, tutto è cambiato. Lui è cambiato. E per lenire il dolore, non ha trovato altro modo che voltare le spalle alla sua passione più grande, finendo inevitabilmente per perdere se stesso. Ma se nelle vene ti scorre acqua salata al posto del sangue, non puoi sfuggire per sempre al mare. Poco importa la meta del viaggio, o la sua durata, quel che conta è prendere il largo. Perché il mare, quando lo navighi, ti costringe a guardare dentro te stesso e a capire di cosa hai davvero bisogno. E solo navigandolo, con fiducia e coraggio, puoi scoprire nuove cose di te e del mondo. E magari incontrare anche l'amore, quello vero, che ti rivoluziona l'esistenza e ti fa bene al cuore.
The life of the captain, the young protagonist of this fairy tale of the Sea, is made of a few simple things: the alarm clock at dawn, the scent of coffee in the morning, the sweet smile of Grandma Lucia, the fishing at the port of Syracuse to derive the necessary to pull forward , the rides in the crowded streets of Ortigia, the smells and flavors of his beloved city. A life that always drags the same, one day after another, without great emotions. And to say that there had been a time, only a few years before, when the captain used to lift the waves with his Poseidon, a time in which to push himself more and more off with his boat made him happy, made him feel alive. From the terrible day when his first love, the sea, turned against him, however, everything changed. He's changed. And to soothe the pain, he found no other way than to turn his back on his greatest passion, inevitably ending up losing himself. But if salt water flows in your veins instead of blood, you can't escape the sea forever. It does not matter the destination of the trip, or its duration, what counts is to take off. Because the sea, when you sail it, forces you to look inside yourself and understand what you really need. And only by navigating it, with confidence and courage, you can discover new things about yourself and the world. And maybe even meet love, the real one, that revolutionthe existence and makes you good for the heart.