Grappino armandolato - 9788887867794

Grappino armandolato: "(...) Una grande foto di gruppo di una comunità, come nelle vecchie istantanee scolastiche, immagini di un microcosmo dove il mondo si riflette nella sua incertezza: il buono, il bello, il cattivo, il mito, l'illuso... In questo presepe (...) ognuno occupa un posto nella gerarchia (ed in provincia sappiamo quanto le classifiche siano spietate, quanto i giudizi degli altri spesso si traducano in condanne senza appello, come sia difficile sottrarsi, nascondersi nel protettivo anonimato). In questo presepe non è il singolo che ha un ruolo, ma il tutto. È quindi solo al termine della lettura di tutte queste storie che ci si accorge di aver vissuto in un luogo nel quale fisicamente non siamo mai stati, ma di averne colto il senso più profondo, arricchiti quindi di una esperienza umana." (Dalla prefazione di Pupi Avati) umana." (Dalla prefazione di Pupi Avati)
"(...) A large group photo of a community, like in the old school snapshots, images of a microcosm where the world is reflected in its uncertainty: the good, the beautiful and the ugly, the myth, the deluded ... In this crib (...) each occupies a place in the pecking order (and in province we know how the rankings are merciless, as the judgments of others often result in convictions without appeal, how difficult it is to evade, hide in the protective anonymity). This crib is not the individual who plays a role, but the whole thing. And then only after reading all these stories that we notice that you have lived in a place where physically we had never been, but I missed the deeper sense, enriched then by a human experience. " (From the preface by Pupi Avati) human. " (From the preface by Pupi Avati)