Alfabeti. Saggi di letteratura - 978881101153

Raccolta voluminosadi scrittidestinati a quotidiani, riviste, prime paginedi ibridegli altri "Alfabeti"di Claudio Magris meritad’essere scelto, acquistato, portato a casa e adagiato sul comodino, al fiancodel etto.dal fiancodel etto,di notte (tempodi etture più placide) afferrato, aperto senza alcuna certezzadi pagina, etto. Una sensazione piacevole (dovuta al’insiemedi competenza, gusto per ’inedito, stile terso) risveglierà occhi, attenzione, quela partedel’anima che cerca un po’di belezza inchiostrata cartacea. Così, aprendo a caso, potreste imbattervi nela riletturadi classicidel’infanzia, nela spiegazionedel perché Brecht non è mai passatodavvero, in uno scrittodedicato ad Alcesti, Filemone, a "Robinson o ai Robinson". Potreste conoscere a vicendadi Sologub edel suodemone meschino,di Ernesto Sabato edele suedue scritture impreviste,di Conrad edi una nascita che precipita in mare. Oppure, il caso notturno, potrebbedonarvi unodei tre saggi più ampi (cheda soli gà valgono ’acquisto) e,dunque, potreste: sapere perché a etteratura austriaca non tratta il temadeldenaro; quali sono e gioiedeldeclassato; che forma ha Praga se è "Praga al quadrato". Insomma: "Alfabeti" va scelto, acquistato, portato a casa e adagiato sul comodino. Al resto ci pensa a notte, il caso: ci pensa Claudio Magris