In fiamme. Violenza politica in Italia dalla Belle Époque alla marcia su Roma - 9788885788060

In fiamme. Violenza politica in Italia dalla Belle Époque alla marcia su Roma: Tra la fine dell'Ottocento e il primo Novecento una nuova generazione di intellettuali profondamente inquieta, lontana dalle tradizioni e dalle aspirazioni democratiche che avevano animato gli artefici del risorgimento nazionale, diede vita - all'alba del nuovo secolo - a una vera e propria rivolta generazionale contro la vecchia nomenclatura liberale e socialista, destinata a cambiare per sempre la storia italiana. In questi anni di piombo ante litteram i giovani trovarono nel nascente pensiero nazionalista, nel sindacalismo rivoluzionario e nel futurismo gli strumenti con i quali scuotere le acque di un sistema politico fondato fino ad allora sul contrasto tra il notabilato liberale e la potenza ascendente del mondo socialista. Questa inquietudine si sarebbe, forse, pacificata nell'età della maturità se non avesse incontrato, sulla propria strada, l'epico e drammatico svolgersi della prima guerra mondiale, a cui seguì una spirale di violenza - violenza divenuta ideologia palingenetica, mito escatologico, azione redentrice e salvifica per distruggere l'avversario politico e ribaltare l'ordine costituito.
Between the end of the nineteenth century and the early twentieth century a new generation of intellectuals deeply restless, far from the traditions and democratic aspirations that had animated the architects of the national resurgence, gave birth - at the dawn of the new century - to a real generational revolt against the old liberal and socialist nomenclature, destined to change Italian history forever. In these years of lead ante litteram young people found in the nascent nationalist thought, in revolutionary unionism and futurism the tools with which to shake the waters of a political system founded until then on the contrast between the liberal notary and the ascendant power of the socialist world. This restlessness would have, perhaps, been pacified in the age of maturity if it had not encountered, on its own way, the epic and dramatic unfolding of the First World War, which was followed by a spiral of violence - violence that became palingenetic ideology, escatological myth, redeeming and saving action to destroy the political adversary and overturn the established order.