Studi giuridici sulla Tabula Alimentaria di Veleia - 9788879169264

Studi giuridici sulla Tabula Alimentaria di Veleia: «Tabula Alimentaria di Veleia» è il nome che è stato dato a una grande epigrafe bronzea di forma rettangolare, di circa un metro e mezzo di altezza per tre metri di larghezza e un peso di più di due quintali, la quale fu rinvenuta sull'Appennino piacentino a Macinesso (Veleia) nel 1747 ed è oggi conservata in una sala del Museo Archeologico Nazionale di Parma. L'iscrizione, contenente circa 35/40 mila caratteri incisi, è coronata da una praescriptio maggiore in grande evidenza sulla sommità dello specchio epigrafico, ove per iniziativa dell'imperatore Traiano sono descritte le condizioni di un grande programma di assistenza pubblica a lungo termine in favore dell'infanzia. Il testo riporta i dati di una cinquantina di ipoteche fondiarie, fornite al fisco imperiale da privati proprietari terrieri a garanzia di un proporzionale mutuo di denaro a fondo perduto. L'iniziativa di Traiano, che implicava il coinvolgimento diretto di privati cittadini, rappresenta una testimonianza di un fenomeno molto diffuso nell'antichità, riconosciuto sotto il nome di «evergetismo», un modus vivendi che vedeva il dono come un mezzo per marcare la propria posizione sociale nella collettività.
"Tabula Alimentaria di Veleia" is the name that was given to a large bronze epigraph of rectangular shape, about one and a half meters high by three meters wide and weighing more than two quintals, which was found on the Piacenza Apennines in Macinesso (Veleia) in 1747 and is now preserved in a room of the National Archaeological Museum of Parma. The inscription, containing about 35/40 thousand engraved characters, is crowned by a major praescriptio in great evidence on the top of the epigraphic mirror, where on the initiative of the emperor Trajan the conditions of a large program of long-term public assistance in favor of children are described. The text contains the data of about fifty mortgages, provided to the imperial tax authorities by private landowners to guarantee a proportional loan of non-repayable money. Trajan's initiative, which involved the direct involvement of private citizens, is a testimony of a widespread phenomenon in antiquity, recognized under the name of "evergetism", a modus vivendi that saw the gift as a means to mark one's social position in the community.