Storia dell'arcobaleno. Luce e visione, tra scienza e simboli - 9788860360878

Storia dell'arcobaleno. Luce e visione, tra scienza e simboli: Oltre ad essere un misterioso e affascinante fenomeno atmosferico, l'arcobaleno è l'occasione per indagare quale significato le diverse culture abbiano attribuito alla luce e al colore. Il percorso di Maitte segue da presso il cammino del pensiero filosofico e scientifico nelle sue tapper fondamentali. A partire da Aristotele, e attraverso la mediazione della speculazione araba, lo studioso esplora i tentativi di conciliare fede e ragione in tema di spiegazione dei fenomeni fisici, per giungere infine alla grande stagione della scienza moderna. Scopriamo così in queste pagine che la conoscenza dell'arcobaleno non è cresciuta seguendo un'evoluzione lineare, ma è scaturita da tensioni interne e dalla contaminazione feconda tra culture. E che, infine, la scienza esatta non è che una delle possibili visioni del mondo. La storia dell'arcobaleno ha in questo senso un valore paradigmatico: c'insegna infatti che la spiegazione scientifica non elimina quel residuo di inesplicabilità che da secoli colma di mistero i fenomeni naturali e suscita stupore in chi li osserva. E ci suggerisce anche che la bellezza e la scienza possono coesistere; che spiegare i fenomeni della natura non li priva della loro poesia, e che l'autentica misura della nostra conoscenza passa per il riconoscimento dei suoi limiti.
Besides being a mysterious and alluring atmospheric phenomenon, the Rainbow is an opportunity to investigate what meaning different cultures have attributed to light and color. The path follows the path of thought of Maitte at philosophic and scientific in its fundamental tapper. Starting from Aristotle, and through the mediation of Arab speculation, the scholar explores attempts to reconcile faith and reason in terms of explanation of physical phenomena, and finally to the great age of modern science. We thus discover in these pages that the knowledge of the Rainbow has not grown following a linear development, but arose from internal tensions and fecund contamination between cultures. And that, finally, the exact science is but one of many possible visions of the world. The story of the Rainbow has in this sense a paradigmatic value: teaches us that the scientific explanation doesn't eliminate that residue of inexplicability that for centuries filled with mystery and natural phenomena arouse astonishment in the observer. And it also suggests that beauty and science can coexist; that explain the phenomena of nature robs them of their poetry, and that the true extent of our knowledge through the recognition of its limits.