Frontiera. Novanta canzoni d'amore alla Calabria - 9788875742461

Frontiera. Novanta canzoni d'amore alla Calabria: "... novanta canzoni d'amore alla terra al mare all'anima della Calabria ma anche a tutto il Sud dell'Italia e del mondo... novanta canzoni d'amore come fiori gentili fra le ortiche nel solco di un antico dolore intramato all'armonia di un endecasillabo, alla esigua sintassi di un settenario, al canto libero di un verso sciolto per esprimere la poliedricità di un disagio in bilico tra l'esistenza e la realtà sociale a cui per destino come Prometeo siamo da millenni incatenati... novanta canzoni d'amore in fila su questa frontiera dove, se vuoi avere diritto al riscatto dalla schiavitù del bisogno, sei obbligato a pagare una pesante dogana di rinunce e dolore... novanta canzoni d'amore per richiamare all'impegno chi giura di amare la propria Terra ma, ignorandone la storia i miti e la bellezza, oltraggia il suo mare e le sue foreste, sporca le sue strade e le sue spiagge beatamente sprofondato nello spazio risicato del suo falso benessere... novanta canzoni d'amore che parlano di ritornanza non a chi un giorno è partito e non ha dimenticato ma a chi ha dimenticato senza essere mai partito... a chi poteva dare una mano ma si è guardato bene dal farlo... a chi c'era ma non si è accorto di nulla... a chi, pronto a colpevolizzare i politici di turno, se n'è lavato le mani come Pilato, pensando bene di farsi i "fatti suoi", infibulato nel suo omertoso silenzio..."
"... Ninety love songs to the land to the sea to the soul of Calabria but also to the whole South of Italy and the world ... Ninety love songs like gentle flowers among the nettles in the wake of an ancient pain woven harmony a hendecasyllable, the small syntax of a septenary, the free song of a blank verse to express the versatility of a faintness poised between the existence and the social reality that for destiny as Prometheus chained for millennia we ... Ninety songs love in a row on this frontier where, if you want to be eligible for redemption from slavery to need, you are obligated to pay a hefty customs of renunciation and pain ... Ninety love songs to invoke the commitment who swears to love their homeland but, ignoring the history myths and beauty, outraged and its sea and its forests, dirty streets and beaches blissfully collapsed into space just scrapes of his false welfare ... Ninety love songs that speak ritornanza's not who one day is gone and has not forgotten but who has forgotten and never be party to those who could help but it looked good from doing so ... who was there but did not notice anything ... who, ready to blame politicians on duty, he washed his hands like Pilate , thought to be the "own business", infibulato in his conspiratorial silence ... "