Curare i bambini abusati - 9788832850130

Curare i bambini abusati: Il testo si apre con uno sguardo sulla comunità scientifica internazionale, che non cessa di misurarsi con il tema complesso della terapia dei bambini abusati, senza desistere dal cercare strumenti sempre più efficaci. Una rassegna bibliografica sul tema costituisce l'introduzione al volume. Ci si concentra poi sul panorama nazionale, attingendo all'esperienza di terapeuti che si riconoscono nel CISMAI (Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l'Abuso all'Infanzia). Attraverso i tredici casi clinici riportati, gli autori, a partire da formazioni di base differenti (psicoanalitica, sistemica, cognitivista), illustrano diverse specificità dell'abuso sessuale sui bambini e descrivono nel dettaglio come hanno utilizzato nella terapia tecniche e competenze. Li accomuna il fatto che tutti hanno completato le risorse di base per adeguarle alle specificità del funzionamento post-traumatico di questo gruppo di pazienti, arrivando a una confortante convergenza di scelte terapeutiche, in un percorso che non nasconde ostacoli, fallimenti e risonanze personali.
The text opens with a glimpse into the international scientific community, which continues to grapple with the difficult issue of treatment of abused children without desist from trying more effective tools. A bibliographic on the subject is the introduction to the volume. We focus on the national scene, drawing on the experience of therapists who recognize themselves in BE (Italian Coordination of services against maltreatment and child abuse). Through the thirteen case studies, the authors reported, starting from different basic formations (psychoanalytic, systemic, cognitive), illustrate different specificity of sexual abuse on children and describe in detail how they used in therapy techniques and skills. They share the fact that they all have completed resource base in order to adapt them to the specific characteristics of posttraumatic operation this patient group, coming to a comforting convergence of therapeutic choices, in a location that does not hide obstacles, failures and personal resonances.