La disputa su ispirazione e composizione. Valéry tra Poe e Borges - 9788846750518

La disputa su ispirazione e composizione. Valéry tra Poe e Borges: Il saggio indaga l'esplorazione della mente resa possibile dall'esperienza poetica. L'occasione è fornita dalla ricostruzione di quella che T.S. Eliot considerava una vera e propria corrente estetica, fondata da Baudelaire ispirandosi al saggio di E. A. Poe "The Philosophy of Composition." I caratteri di questa corrente sarebbero poi stati delineati da Mallarmé e Valéry. L'idea di fondo è che l'autore tragga piacere dall'apparire ispirato al proprio lettore celando il lavoro e la riflessione in realtà richiesti dall'atto della composizione e a loro volta fonte di piacere nel momento della creazione artistica. Accogliendo un suggerimento dello stesso Eliot si individua in J.L. Borges quel poeta che ha integrato e trasceso l'idea di un primato della composizione sull'ispirazione, confrontandosi nei suoi scritti con Valéry e riflettendo sul concetto di memoria inconscia. Il saggio non è solo un'indagine storico-estetica ma anche una riflessione teoretico-gnoseologica su quello che il filosofo come scrittore potrebbe apprendere su se stesso se si confrontasse con le esplorazioni della mente condotte da poeti-filosofi come Valéry e Borges.
The essay inquires the exploration of mind made possible by the poetic experience. This opportunity is provided by the reconstruction of what T.S. Eliot considered a genuine aesthetic power, founded by Baudelaire inspired by the essay by e. a. Poe "The Philosophy of Composition." The characters of this current would be outlined by Mallarm?? and Val??ry. The basic idea is that the author derives pleasure from the look inspired by your player concealing the work and reflection actually required by the Act of composition and in turn a source of pleasure in the moment of artistic creation. Accepting a suggestion of the same Eliot it locates in J.L. Borges that poet who has integrated and transcended the idea of a record of the composition of the inspiration, confronted in his writings with Val??ry and reflecting on the concept of unconscious memory. The essay is not only an aesthetic but also a historic-theoretic reflection on what the philosopher as a writer-gnoseological could learn about himself if you compared with the explorations of mind performed by poets-philosophers such as Val??ry and Borges.