Tramonto (e risurrezione) del grande attore. A ottant'anni dal libro di Silvio d'Amico. Ediz. illustrata - 9788872182406

Tramonto (e risurrezione) del grande attore. A ottant'anni dal libro di Silvio d'Amico. Ediz. illustrata: Tramonto del grande attore di Silvio d'Amico è un libro fondamentale per la storia del teatro dell'altro secolo. Peccato che questa figura, quella del grande attore, che allora, nonostante tutto, continuava a riempire platee spesso adoranti, fosse in via di estinzione, sostituita magari dal regista, che in quel momento - il 1929 appunto - ancora neppure esisteva. Questo libro redatto in anni di ricerche da Andrea Mancini intende celebrarne la ricorrenza, con la pubblicazione di una serie di saggi sulla figura di un grande critico, che preferiva farsi chiamare "cronista teatrale", sugli anni. Il libro si chiude con l'Opera dello straccione di John Gay, andato in scena con la regia di Vito Pandolfi, le scene di Toti Scialoja e l'interpretazione di Vittorio Gassman e di altri allievi dell'Accademia d'arte drammatica di Roma, che allora - evidentemente - non si chiamava ancora Silvio d'Amico.
Sunset great actor of Silvio D'Amico is a basic book for the story of the century. Pity that this figure, that of the great actor, who then, nevertheless, continued to fill audiences often adoring fans, was in danger of extinction, replaced perhaps by the Director, who at that time-the 1929 memo-did not even exist yet. This book written in years of research by Andrea Mancini intends to celebrate the anniversary with the publication of a series of essays on the figure of a great critic, who preferred to be called "Reporter", over the years. The book closes with the work of John Gay's beggar, staged and directed by Vito Pandolfi, Toti Scialoja scenes and interpretation of Vittorio Gassman and other students of the Accademia d'Arte drammatica in Rome, which then-obviously-I was still called Silvio D'Amico.